Da Kyoto a Copenhagen: il 'Climate Express' in viaggio verso la conferenza ONU sui cambiamenti climatici

Da Kyoto a Copenhagen: il 'Climate Express' in viaggio verso la conferenza ONU sui cambiamenti climatici

E' partito sabato dalla stazione di Kyoto il 'Climate Express', che arriverà a Copenhagen a dicembre, in occasione della conferenza ONU sui cambiamenti climatici, gia ribattezzata COP-15, attraversando Vladivostok, Mosca,

E' partito sabato dalla stazione di Kyoto il 'Climate Express', che arriverà a Copenhagen a dicembre, in occasione della conferenza ONU sui cambiamenti climatici, gia ribattezzata COP-15, attraversando Vladivostok, Mosca, Berlino e Bruxelles.
Il 'Climate Express' é il tassello conclusivo del progetto 'Train to Copenaghen', organizzato dL'Union Internationale des Chemins de fer (Uic), dL'Unep (il programma ambientale delle Nazioni Unite) e dal Wwf. Obiettivo, chiedere ai leader mondiali di aderire ad un patto leale, ambizioso e vincolante in materia di cambiamento climatico.
La 'conferenza viaggiante' ha lo scopo di incrementare la consapevolezza delL'impatto che i trasporti hanno sulL'ambiente, e sarà occasione per discutere di clima e mobilità sostenibile, attraverso workshop e tavole rotonde.

Alimentato al 100% con energia rinnovabile, nei 9mila chilometri di viaggio previsti il treno consentirà di osservare dal vivo gli impatti dei cambiamenti climatici sul territorio, evidenziando in particolare il ruolo negativo del settore dei trasporti, che produce, su scala globale, il 23% delle emissioni di biossido di carbonio responsabili del surriscaldamento del clima. A bordo del treno viaggerà anche il Global Rail Position Paper, un documento condiviso dalle Ferrovie di tutto il mondo, che testimonia la volontà, oltre che la necessità, di trasferire su ferro gran parte del trasporto stradale e aereo. Un passo fondamentale per il cambiamento verso una mobilità a bassa emissione di anidride carbonica. Considerato infatti il rapporto passeggero/chilometro come L'unità di misura adottata per quantificare i bilanci ambientali dei diversi mezzi di trasporto, il treno produce 44 grammi di CO2 contro i 118 dell’auto e  i 140 dell’aereo. Achim Steiner, direttore esecutivo del Programma Ambiente delL'Onu, viaggerà a bordo del treno assieme a Franny Armstrong (produttrice e regista del film L'Età degli Stupidi, Luo Hong (fotografo documentarista proclamato dL'Unep 'Eroe del Clima'), Apa Sherpa (testimone del Clima per il Wwf e detentore del record di scalate al Monte Everest), Yoshio Ishida (presidente delL'Uic nonché vicepresidente delle ferrovie del Giappone Orientale), Jean-Pierre Loubinoux (direttore generale delL'Uic).
Presenti anche incaricati delle principali società ferroviarie internazionali, leader economici e rappresentanti della società civile e dei media. A Copenhagen, ad attendere L'arrivo del treno, ci saranno Connie Hedegaard, ministro danese del Clima e moderatrice della XV Conferenza ONU sui 'Cambiamenti Climatici' (COP15), e Søren Eriksen, ad delle Ferrovie Danesi (DSB).

Sabato 5 dicembre a Bruxelles, per la tappa conclusiva del progetto Train to Copenhagen, saliranno a bordo del Climate Express oltre 400 esperti dell’ambiente, rappresentanti del mondo economico e delegati delle Ferrovie internazionali per discutere di clima  e mobilità sostenibile e chiedere ai leader mondiali di aderire a un patto leale, ambizioso e vincolante in materia di cambiamento climatico. Manu Mich. – clickmobility.it

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