Entro il 2011 l'entrata in esercizio dei primi convogli a pieno regime, attesi 20 milioni di passeggeri. Garantito il programma di sviluppo delle linee metropolitane cittadine. Un rendering della stafione di Zara della Linea5
La Giunta comunale ha approvato una delibera per l’assunzione di un mutuo di 143 milioni di euro con la Cassa Depositi e Prestiti per il finanziamento della nuova linea metropolitana M5 da Garibaldi a Monza Bettola, nella tratta Garibaldi-Bignami.
“Con questa decisione – ha detto l’assessore al Bilancio Giacomo Beretta – il Comune conferma la volontà di procedere con la realizzazione delle nuove linee metropolitane”.
“L’ammontare complessivo dell’operazione a carico della parte pubblica – ha aggiunto – è pari a 327 milioni di euro. L’inizio dei lavori della M5 è stato finanziato con circa 137 milioni di euro nel 2005, di cui circa 82 milioni a carico dello Stato e 55 milioni a carico del Comune. La delibera di oggi riguarda invece il proseguimento dei lavori con un mutuo richiesto alla Cassa Depositi e Prestiti per 143 milioni di euro circa, che ci saranno rimborsati in 15 annualità attraverso il contributo ministeriale stabilito dal CIPE a fine 2008”.
“Per quanto riguarda invece il 1° lotto della M4 – ha chiarito Beretta – ribadisco che l’operazione si farà, indipendentemente dal rimborso del Prestito obbligazionario convertibile su A2A. La nostra capacità di investimento è tutt’oggi assolutamente sufficiente a finanziare la nostra quota nella realizzazione del 1° lotto della M4. Attendiamo solo l’incontro con il CIPE per le coperture statali, dopodichè provvederemo alla delibera di copertura economica e quindi ad aprire la gara”.
“Le somme utilizzate per la copertura del Fondo per il rimborso del P.o.c. – ha spiegato l’assessore – provengono da dividendi straordinari della partecipata SEA, e non da economie di mutuo, e pertanto sono utilizzabili per il rimborso del Prestito obbligazionario. Per il rimborso del prestito proporremo una delibera al Consiglio comunale, la cui copertura finanziaria è resa possibile dall’approvazione del Rendiconto di gestione per l’esercizio 2008 di settimana scorsa”.“I venti milioni di passeggeri che stanno aspettando la M5 possono dormire sonni tranquilli – ha aggiunto l’assessore ai Lavori pubblici e Infrastrutture Bruno Simini -. I lavori per la realizzazione di questa grande infrastruttura sono perfettamente nei tempi. I primi treni – annuncia Simini – cominceranno a circolare già nella primavera del 2011, data che vedrà pienamente realizzata la tratta Bignami-Zara. Nel 2012 verrà completato anche il successivo tratto che, passando per l’Isola, porterà a Garibaldi”.
“La talpa – prosegue Simini -, dopo aver perforato le stazioni di Ponale, Bicocca, Ca’ Granda e Istria, il prossimo 28 maggio concluderà il suo lavoro silenzioso alla stazione di Marche. Da Marche a Zara – conclude l’assessore – si procederà, invece, con tecniche di scavo tradizionali per il cambio di quote all’intersezione con la linea 3”.
"Con L'impegno del Comune a finanziare la M5 si conferma il rispetto dei tempi previsti per la realizzazione di questa opera tecnologiamente avanzata e con stazioni nuove e moderne ma ma dallo stile inalterato " ha detto L'assessore alla Mobilità, Trasporti e Ambiente, Edoardo Croci.
"La prima tratta sarà aperta entro la primavera del 2011, mentre L'intera linea sarà in funzione entro il 2012".Manu Mich. – clickmobility.it