Sarà utilizzata per il finanziamento della mobilità sostenibile e la manutenzione straordinaria del patrimonio edilizio

Reggio Emilia. La Bei apre nuova linea di credito da 30 mln a favore della Provincia

Reggio Emilia. La Bei apre nuova linea di credito da 30 mln a favore della Provincia

Acerenza: “l'accordo conferma la solidità finanziaria-patrimoniale della Provincia. Fra gli altri saranno finanziati interventi di mobilità sostenibile come rotatorie o piste ciclo-pedonali”

E' stato firmato ieri a Palazzo Allende, il contratto con il quale la Bei – Banca europea degli investimenti – ha aperto una ulteriore linea di credito da 30 milioni di euro a favore della Provincia di Reggio Emilia. Il finanziamento – che testimonia anche la solidità finanziaria-patrimoniale della Provincia – sarà utilizzato per la realizzazione di interventi a favore della mobilità sostenibile, per la costruzione di nuove scuole e per la manutenzione straordinaria del patrimonio edilizio. L'intesa – che segue quella sottoscritta nel luglio 2006 – è stata presentata dL'assessore provinciale alle Risorse umane ed economico-finanziarie, Antonietta Acerenza, e da Gennaro Ramazio, consigliere di Direzione aggiunto della Bei.

"Grazie alle particolari e favorevoli condizioni che offre la Bei, la Provincia potrà finanziarie i propri investimenti senza ricorrere ai più onerosi mutui con la Cassa Depositi e prestiti o ai Buoni ordinari provinciali, risparmiando diverse decine di migliaia di euro" – ha detto L'assessore Antonietta Acerenza, sottolineando in particolare come con la Bei gli interessi passivi maturino dal momento in cui i soldi vengono effettivamente utilizzati per pagare i lavori e non da quando il prestito viene concesso.

"In particolare – ha aggiunto – saranno finanziati interventi di mobilità sostenibile come rotatorie o piste ciclo-pedonali, realizzazione di nuove scuole superiori o manutenzione di quelle esistenti, tutela del nostro patrimonio artistico e architettonico rappresentato da Palazzo Allende, ma anche dal Castello di Carpineti e dal Museo Cervi".

"La Bei, inoltre, tratta tutti i propri 'clienti', da Stati a grandi o piccoli Comuni, allo stesso modo, ovvero applicando solo un lieve margine in grado di coprire i nostri costi operativi al tasso con cui, forti di un rating da tripla A, otteniamo danaro sui mercati internazionali dei capitali da girare agli Enti locali", ha detto Gennaro Ramazio.

Il dirigente della Bei ha inoltre elogiato i servizi della Provincia per il lavoro preliminare svolto che ha consentito di individuare tutta una serie di investimenti programmati da Palazzo Allende che fossero finanziabili dalla Banca europea sulla base delle linee individuate dalle Agende di Lisbona e Barcellona.

"Proprio  il finanziamento della Bei, che non viene concesso a chiunque e con leggerezza, ma solo ad Enti in grado di rispettare ed onorare i propri impegni, conferma la solidità finanziaria e patrimoniale della Provincia – ha aggiunto L'assessore Acerenza – Nonostante gli attacchi delle opposizioni il nostro continua dunque a rimanere un bilancio sano, trasparente ed in pieno equilibrio. Certo, come tutti gli Enti abbiamo risentito della grave  congiuntura economica, che ha comportato un drastico calo delle entrate, sommatosi a una riduzione dei trasferimenti da parte di Stato e Regione: ciononostante siamo stati in grado, più di altri, di reggere la crisi e anche con il bilancio 2010 riusciremo a rispettare gli impegni presi".Manu Mich. – clickmobility.it

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