Accordo fra l'assessore capitolino Sergio Marchi e i sindacati

Roma. Tpl: revocato lo sciopero di domani, bus e tram regolari, a rischio invece la metropolitana e le ferrovie

Roma. Tpl: revocato lo sciopero di domani, bus e tram regolari, a rischio invece la metropolitana e le ferrovie

Il Campidoglio ha fornito rassicurazioni sull'erogazione della seconda tranche dell'integrativo al contratto. I lavoratori Trambus, Metro, Atac, Cotral e Tevere Tpl dovrebbero ricevere, a partire da gennaio, 80 euro in più in busta paga

Domani bus e tram regolari nella capitale. A rischio invece il servizio della metropolitana e delle ferrovie regionali Roma-Lido, Termini-Giardinetti e Roma-Civitacastellana-Viterbo per un primo sciopero, di 24 ore, che è stato indetto dal coordinamento macchinisti Metro Roma, e un  secondo sempre di 24 ore indetto dL'Or.SA.

Gli scioperi si svolgeranno nel rispetto delle fasce di garanzia: i treni delle linea A e B della metro e quelli delle tre ferrovie regionali saranno quindi a rischio dalle 8,30 alle 17 e dalle 20 al termine del servizio.

Novità di rilievo invece per il trasporto pubblico su gomma.
Ieri infatti, durante un incontro tra L'assessore capitolino Sergio Marchi e i sindacati, è stato raggiunto un accordo di massima che cancella L'agitazione per domani.
Il Campidoglio ha fornito rassicurazioni sulL'erogazione della seconda tranche (la prima, di circa 70 euro, venne introdotta con Veltroni sindaco) delL'integrativo al contratto. I lavoratori Trambus, Metro, Atac, Cotral e Tevere Tpl dovrebbero ricevere, a partire da gennaio, 80 euro in più in busta paga.Manu Mich. – clickmobility.it

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