A parità di distanza percorsa chi usa i mezzi pubblici in Lombardia risparmia mediamente più di 80 Euro al mese rispetto a chi utilizza l’automobile. Il risparmio è più alto a Bergamo, Pavia, Lecco, Milano, Monza e Brescia
Scegliere l’ambiente fa risparmiare: un lombardo che usa i mezzi pubblici per spostarsi, a parità di distanza percorsa, risparmia mediamente più di 80 euro al mese, rispetto a chi utilizza l’automobile.
Il risparmio è più alto a Bergamo (88,2 Euro), Pavia (87,6), Lecco (87,4 Euro), Milano, Brescia e Monza (86,4 Euro).
E Monza e Brianza è la provincia lombarda che ha la densità più alta di veicoli per kmq (1.734), oltre cinque volte la media lombarda (314 veicoli per Kmq), seguita da Milano (1.426) e Varese (577).
E’ quanto emerge da un’elaborazione e da una stima dell’Ufficio Studi della Camera di Commercio di Monza e Brianza su dati ISTAT, MSE, Ministero dei Trasporti, Censis, amministrazioni locali, DigiCamere, Registro Imprese, ACI.
“Il tema dell’ambiente è strettamente legato a quello dello sviluppo – ha dichiarato Carlo Edoardo Valli presidente della Camera di commercio di Monza e Brianza -. Occorre favorire gli incentivi per migliorare e rinnovare il parco dei veicoli commerciali e incentivare al tempo stesso i cittadini ad utilizzare i mezzi pubblici, opportunamente potenziati. Si tratta di tematiche complesse che interessano più territori, che attraversano trasversalmente province e regioni. E’ necessaria una cabina di regia che coinvolga amministrazioni, imprenditori e ricercatori, per dare una risposta di sistema che garantisca la qualità della vita che poi è strettamente collegata alla qualità dello sviluppo”.
Circa la metà di monzesi e brianzoli si sposta giornalmente per motivi di lavoro e usa, per la grande maggioranza (76,1%), un solo mezzo di trasporto, che risulta essere l’automobile per l’84,8%, in aumento rispetto all’anno precedente (82,1%). E l’automobile è il primo mezzo di trasporto anche per metà di monzesi e brianzoli che ne utilizzano giornalmente due o più, in aumento rispetto all’anno precedente (dal 42,1% al 50%). Manu Mich. – clickmbility.it