Si terrà il 25 gennaio L'incontro tra il Comune di Genova e la francese Ratp per definire il subentro del contratto del trasporto pubblico genovese di Amt.
A darne conferma ieri L'assessore comunale ai Trasporti Paolo Pissarello.
"Dobbiamo chiedere che siano attuate tutte le azioni, vale a dire il consolidamento delL'azienda sui servizi fatti ai cittadini e una serie di integrazioni – ha detto Pissarello – é utile ora puntare sulL'acquisizione di partecipazioni in aziende del comparto ligure perché se si risparmia è su acquisti e non sulla corsa".

"Il 25 ci vedremo col presidente di Ratp, Pierre Mongin, affinché ci sia un'azienda che risponda alle esigenze di trasporto pubblico sottolineate dai cittadini".

Il passaggio a Ratp delle quote si concretizza in seno L'operazione di fusione tra i due colossi dei trasporti pubblici francesi Veolia e Transdev.
La sottoscrizione delL'accordo per la nascita di 'Veolia-Transdev' comporta la cessione di alcune partecipazioni in società estere a RATP tra cui proprio il 41% di AMT Genova che nonostante la quota di minoranza garantisce, per una clausola del contratto, il controllo operativo.

L'azienda genovese, nonostante i continui problemi economici, comuni a tutte le realtà del trasporto pubblico, resta una realtà importante rappresentando anche un modello in fatto di semi-privatizzazione per operazioni similari.

I sindacati dopo L'annuncio sono sembrati cauti.

Ratp, che gestisce il metrò parigino, aveva già provato a mettere le mani su Amt nel 2005, ma la gara era stata vinta da Transdev.

Il progetto permetterà la creazione di "Veolia-Transdev", darà vita ad un'azienda leader mondiale del trasporto pubblico, con circa 8 miliardi di euro di fatturato e 120.000 collaboratori, e la possibilità di prestare il migliore servizio a beneficio degli enti territoriali.
Un futuro di grande rilievo capace di poggiare sulla complementarità geografica e di competenza dei due partner e su forti sinergie di sviluppo.  

Il 50% della nuova società sarà di proprietà di Veolia Environnement, operatore industriale che conserverà il trasporto come una componente essenziale della propria offerta di servizi, e il 50% alla Cassa dei Depositi, che rappresenterebbe L' azionista strategico di lungo termine.
Prima della realizzazione delL'operazione, la Cassa dei Depositi sottoscriverà un aumento di capitale per Transdev di 200 milioni di euro.L' operazione prevede L'accordo della RATP, azionista al 25,6%, ma la stessa ha confermato la  disponibilità a cedere la quota Transdev in cambio di attività francesi ed internazionali, al momento di proprietà di Transdev e Veolia Transport, per  un valore totale identico a quella della sua partecipazione ed in coerenza con il progetto industriale della nuova realtà.
Grazie a questa operazione RATP diventerebbe il terzo 'attore' francese del mercato dei trasporti urbani consolidando in modo molto significativo la sua presenza in Europa, proseguendo con la realizzazione del progetto industriale e rafforzando le proprie capacità.Manu Mich. – clickmobility.it