Cinquantotto nuovi autobus, per un costo di 10 milioni di euro, da acquistare con fondi propri, ovvero senza contributi regionali.
E' solo uno dei punti focali del piano di investimenti aziendale per il biennio 2010 2011 approvato dal consiglio di amministrazione dell’Arpa, l’azienda di trasporto pubblico abruzzese.

A darne notizia ieri, presso la sede della direzione generale Arpa,  l’assessore regionale ai Trasporti, Giandomenico Morra, e il presidente dell’azienda, Massimo Cirulli.

“Migliorare la qualità dei mezzi é un imperativo – ha sottolineato Cirulli -. I soldi verranno reperiti all’interno dell’azienda proseguendo la politica dei tagli agli sprechi, ma non ai servizi, avviata sei mesi fa con l’insediamento del nuovo cda. Solo rivedendo i contratti di vigilanza, ad esempio, sono stati risparmiati 120mila euro l’anno”.

Per i nuovi mezzi, ha aggiuno l’assessore Morra, é prevista la manutenzione in house il che comporterà un’ulteriore crescita dell’azienda, ulteriore formazione per i dipendenti e, un futuro, nuove assunzioni. Con la progettualità Fas, inoltre, la Regione acquisterà entro il 2010 altri mezzi perché non si può parlare di sistema ambiente senza rinnovare il parco rotabile. Il trasporto abruzzese, ha spiegato L'assessore Morra,  va inoltre rafforzato in vista delle prossima stagione delle gare europee.

“Se l’Abruzzo è la porta di Roma noi dobbiamo aprire questa porta per consentire non solo agli abruzzesi di raggiungere più agevolmente la capitale, ma anche per facilitare i romani a venire in Abruzzo, utilizzando i mezzi pubblici di trasporto dell’Arpa”, hanno detto all’unisono l’assessore  Morra ed il presidente Cirulli.

Il 15 febbraio prossimo due nuove coppie di corse  Avezzano-Roma prenderanno l’avvio: una in partenza alle 6,20, l’altra alle 8,10.
La novità è che la prima corsa non concluderà il servizio alla stazione Tiburtina, ma a quella di Lunghezza alle 7,20 per permettere ai passeggeri di prendere il treno delle 7,31 proveniente da Tivoli che arriva a Tiburtina alle 8,00, in luogo delle 8,20 come avviene adesso con il bus. Insomma un esperimento di velocizzazione del servizio Arpa che potrebbe riguardare in futuro ulteriori corse  provenienti da altre  città abruzzesi dirette a Roma.

“Sono 130 mila i passeggeri che ogni anno utilizzano i bus Arpa da Avezzano per Roma, 800 mila complessivamente quelli che raggiungono la capitale partendo dalle città abruzzesi – ha precisato Cirulli – è nostro dovere, perciò,  dare una risposta concreta al disagio che i pendolari incontrano ogni giorno per via del congestionamento dell’arteria viaria compresa tra Lunghezza e la stazione Tiburtina”.  

Con l’avvio delle nuove corse Avezzano- Roma saranno immessi in servizio due nuovi bus gran turismo. L’assessore Morra ha precisato che quello di Lunghezza rappresenta un esperimento che dovrà approdare al titolo di viaggio integrato:  “Lavoreremo per l’intermodalità dell’intero sistema dei trasporti della regione – ha sottolineato l’assessore ai trasporti – visto che Trenitalia si è mostrata favorevole per la stazione di Lunghezza che per la logistica rappresenta la soluzione ottimale per l’interscambio tra diverse modalità di trasporto, compresa quella privata”.

L’obiettivo finale, lo hanno detto sia Cirulli che Morra, è quello di poter disporre di un treno abruzzese della società Sangritana, per arrivare a Roma Tiburtina e, perché no, a Roma Termini. Manu Mich. – clickmobility.it