l'assessore regionale Cattaneo sottolinea la necessità di cambiare l'ottica con cui si guarda al tpl “non una forma arretrata e inefficiente di welfare di stampo sovietico, ma un settore industriale che va trattato come tale”
"Occorre cambiare L'ottica con cui si guarda al trasporto pubblico: non una forma arretrata e inefficiente di welfare di stampo sovietico, ma un settore industriale che va trattato come tale. Purtroppo non potremo continuare a lavorare su questa strada se si realizzano tagli tanto pesanti come quelli previsti dalla manovra finanziaria.
Per questo ho ribadito al ministro Matteoli la necessità di una correzione entro L'autunno".
A sostenerlo con forza è L'assessore alle Infrastrutture e Mobilità della Regione Lombardia Raffaele Cattaneo.
"Le tariffe basse imposte dal trasporto inteso secondo questa visione ideologica – ha concluso L'assessore Cattaneo – significano anche poche risorse per gli investimenti e una bassa qualità del servizio. E, a queste condizioni, non è vero che i cittadini sono contenti di pagare poco. Occorre uscire da questa spirale e, in questo senso, la politica deve fare la propria parte".Manu Mich. – clickmobility.it