Raccontare la città vista dal finestrino del tram da un punto di osservazione straordinario: quello dei bambini, che siano “piccoli passeggeri” o “viaggiatori esperti”.
Nasce così il concorso letterario “In viaggio per la città”, promosso da Atm nell’ambito del festival Quantestorie, che oggi vede il via della seconda edizione. Tema di quest’anno: “Il Futuro”. Un’occasione unica per guardare Milano con gli occhi di bambini e ragazzi e immaginare con loro come sarà il futuro dei mezzi di trasporto, la loro città “mobile” ideale.

Protagonisti tutti i bambini e ragazzi lombardi tra i 6 e i 14 anni che dovranno scrivere e presentare un solo racconto in prosa non più lungo di 80 righe. I partecipanti a seconda dell’età potranno concorrere a una delle 3 sezioni: piccoli passeggeri (6-9 anni) – grandi passeggeri (10-12) – viaggiatori esperti (12-14). I tre migliori racconti saranno pubblicati sul libricino “In viaggio con Atm” distribuito alle scolaresche. Per il vincitore un viaggio speciale a bordo di un tram, che viaggerà per le strade di Milano solo per lui e i suoi amici.  Per tutti il diploma di scrittore/scrittrice che sarà consegnato ai piccoli partecipanti il giorno della premiazione.
Ogni racconto potrà essere consegnato direttamente a Quantestorie fino al 30 aprile, oppure inviato per posta all’Associazione Nautilus fino al 21 maggio 2010 (viale Abruzzi 72 – 20131 Milano).

L’iniziativa si inserisce all’interno di Quantestorie, il festival del libro per bambini e ragazzi da 0 a 13 anni, organizzato da Associazione Culturale Nautilus che si svolgerà nelle città di Milano, Monza e Brescia da oggi fino al 30 aprile. Per riscoprire la passione della lettura incontri con autori, laboratori e giochi, ma anche l’opportunità di dimostrare il proprio talento per la scrittura.

La collaborazione con Quantestorie si inserisce nel più ampio contesto delle iniziative dedicate da Atm a bambini e ragazzi, ovvero a coloro che crescendo con una cultura della mobilità sostenibile potranno avere un ruolo fondamentale nelle città del domani. Per questo, da anni, Atm promuove visite guidate per i ragazzi delle scuole elementari, medie e superiori nelle proprie officine, nei depositi e nella sala operativa. Un modo per raccontare agli adulti di domani il trasporto pubblico visto dall’interno, anche attraverso la produzione e la distribuzione di guide, libri e opuscoli realizzati ad hoc. Per piccoli passeggeri che diventeranno grandi viaggiatori.Manu Mich. – clickmobility.it