Importante novità per la città che attendeva da 10 anni

Roma. Il Consiglio comunale approva nuovo piano pullman turistici

Roma. Il Consiglio comunale approva nuovo piano pullman turistici

Marchi: «Il nuovo Piano è fondamentale per la mobilità della città, dettando le regole per l’accesso della sosta dei pullman turistici. Con questo atto metteremo ordine in un settore delicato e importante per il turismo nella nostra città, premiando flotte più ecologiche, evitando il fenomeno delle soste in doppia fila, e dando certezza su regole e controlli»

Più aree di sosta e posti per parcheggiare, nuove tariffe, permessi con tetto massimo giornaliero (acquistabili anche on line), telepass al posto dei contrassegni di carta, incentivi ai mezzi ecologici e misure per scoraggiare i più inquinanti, più severità sul terreno delle regole e delle sanzioni per chi non le rispetta. Via libera dal Consiglio Comunale al nuovo piano per i pullman turistici a Roma, approvato dalla Giunta lo scorso gennaio. Il piano sostituisce quello del 2005 e diviene operativo entro 90 giorni dalla ratifica del Consiglio.
Grande soddisfazione per l’approvazione avvenuta nelL'Aula Giulio Cesare  con 32 voti favorevoli e 3 astenuti. Una novità importante per la città, che Roma aspettava da 10 anni

Il nuovo piano, ha detto L'assessore alla Mobilità Sergio Marchi, è fondamentale per la mobilità romana e mette ordine nella questione pullman e traffico, "premiando flotte più ecologiche, evitando il fenomeno delle soste in doppia fila dei torpedoni, dando certezza su regole e controlli". Marchi ha ricordato le novità salienti: nuovo abbonamento annuale, comprensivo del parcheggio a lunga sosta; più aree di parcheggio (per tutto il giorno e fino a due ore); "stalli" per le fermate brevi (fino a un quarto d'ora) sorvegliati elettronicamente.

Con il nuovo piano le aree di sosta passano da 24 a 60 (+150%) e i posti per parcheggiare da 249 a 539 (+116%). Cambiano tariffe, abbonamenti e tipi di permesso. Aumentano i controlli e le misure antismog, sia in positivo (incentivi a chi inquina meno) che in negativo (deterrenza nei confronti dei mezzi più inquinanti). Immutata, rispetto al vecchio piano, la distinzione in due aree: ZTL1 bus (zona L'interno delle Mura Aureliane: I Municipio e Prati) e ZTL2 bus (territorio comunale L'interno del GRA e fino alle Mura Aureliane). Vediamo nel dettaglio:

Per la sosta breve (15 minuti) le aree passano da 12 a 31 (+158%) e i posti da 48 a 89 (+85%); per quella oraria (massimo 2 ore) le aree salgono da 7 a 20 (+186%) e i posti da 66 a 222 (+236%); per la sosta lunga (più di 2 ore nelL'arco della giornata) le aree passano da 5 a 9 (+80%) e i posti da 135 a 228 (+69%).
L'accesso dei pullman turistici sarà regolato con permessi giornalieri (non più di 300 al giorno) e abbonamenti mensili, semestrali o annuali (validi a decorrere dalla data di rilascio). Previsto il caso della "fidelizzazione": le società che con i loro pullman svolgono servizio continuato sul territorio romano pagheranno meno e potranno farlo posticipatamente (comunque entro 30 giorni dalla data di emissione del permesso).

I permessi potranno venir prenotati e acquistati on line. Resta ovviamente il sistema tradizionale: chi non prenota per via telematica potrà, arrivato alle porte della Capitale, prendere il permesso ai check point aperti 24 ore su 24. Sono quelli al km. 9,200 di via Aurelia (scambio con il treno alla stazione FS), in via delle Messi d'Oro (scambio con la metro B, fermata Ponte Mammolo) e in via Francesco de Suppé (scambio con la metro B, fermata Laurentina).

Da dicembre 2010 i check point non distribuiranno più permessi cartacei ma speciali telepass, in grado di dialogare con i varchi di accesso della ZTL 1 bus (centro-Prati). Per raggiungere i check point, i pullman sprovvisti di contrassegno dovranno seguire precisi itinerari: per via Aurelia il percorso è GRA-via Aurelia, per via delle Messi d'Oro GRA-Autostrada Roma L'Aquila-viale Palmiro Togliatti, per via De Suppé GRA-via Laurentina.

Il nuovo piano pone particolare attenzione al corretto uso dei permessi e al rispetto delle norme ambientali. Nel mirino delle autorità preposte saranno dunque tutti i casi di uso improprio del contrassegno (impiego su pullman turistico diverso, servizi non consentiti dal contrassegno, sosta non conforme a quella prevista dal tipo di permesso acquistato), i premessi contraffatti, la sosta fuori dalle aree autorizzate e il mancato rispetto della normativa anti-inquinamento. La sanzione, prevista nel caso di violazione di uno o più divieti, è di 380 euro oltre i 35 già stabiliti dal Codice della Strada.

Per i titolari di abbonamento è poi prevista, come sanzione accessoria, la revoca temporanea del permesso, con possibilità di utilizzare esclusivamente – durante il periodo di sospensione – permessi giornalieri. Per la prima violazione la sospensione sarà di 30 giorni, in caso di recidiva (due volte in un anno) arriverà a due mesi. Oltre le due infrazioni annuali L'abbonamento sarà sospeso per 12 mesi. In caso di abbonamento contraffatto, alla multa di 380 euro si aggiungerà la segnalazione L'autorità giudiziaria.

Voce a parte, quella dei permessi richiesti in regime di "fidelizzazione" (che, come detto qui sopra, possono essere pagati dopo, entro 30 giorni dL'emissione): a chi non paga la fattura entro 30 giorni sarà applicata la tariffa piena – la prima volta – oppure, in caso di recidiva, verranno sospesi per 12 mesi i vantaggi della "fidelizzazione".

I controlli verranno effettuati dalla Polizia Municipale, il Gruppo Pronto Intervento Traffico (GIPT) e gli ausiliari del traffico. Entro dicembre 2010 partirà il controllo elettronico in collegamento con la centrale operativa delL'Agenzia per la Mobilità: con i nuovi telepass di cui saranno muniti i pullman si potrà verificare in tempo reale per via telematica, negli 89 parcheggi dedicati alla sosta breve, il rispetto del turnover tra i pullman ogni 15 minuti. I telepass, infatti, interagiranno – oltre che con i varchi di accesso alla Ztl bus, vedi qui sopra – con apposite colonnine installate ai parcheggi. Lo stesso sistema, per contro, consentirà di dare informazioni continuamente aggiornate sui posti che si liberano.

Uno degli aspetti più innovativi del nuovo piano è quello relativo alle misure anti-inquinamento.
Due le linee d'azione: incentivazione dei veicoli a basso impatto ambientale e progressiva inibizione delL'accesso dei pullman più inquinanti alle due ZTL bus. Prevista in particolare la riduzione di tutte le tariffe (giornaliere e abbonamenti) per gli eco-pullman: -10% per i veicoli euro 4 fino al 31 dicembre 2012; -30% per gli euro 5 fino al 31 dicembre 2013; -50% per i pullman con motore elettrico, a GPL o a metano.

I divieti progressivi per i pullman inquinanti: gli euro 0 e 1 non potranno da subito accedere alle ZTL 1 e 2; gli euro 2 non potranno entrare nella ZTL 1 dL'1 gennaio 2011 e nella ZTL 2 dL'1 gennaio 2012; per gli euro 3, infine, stop ai varchi della ZTL 1 dL'1 gennaio 2013 e a quelli della ZTL 2 dL'1 gennaio 2014. Manu Mich. – clickmobility.it

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