Il motore elettrico sviluppa 80 CV e le batterie al litio assicurano quasi 300 km di autonomia

Hannover. Volkswagen Milano Taxi: reinventato il servizio di tpl scegliendo L'elettrico

Hannover. Volkswagen Milano Taxi: reinventato il servizio di tpl scegliendo L'elettrico

Con dimensioni contenute, questo studio dimostra come sia possibile sfruttare una piattaforma compatta per offrire molto spazio interno. Un concetto che si rivela ideale per una vettura che deve affrontare le situazioni di traffico di Milano, come di qualsiasi altra metropoli nel mondo. Il lancio delle prime vetture, è previsto per il 2013

Volkswagen ha presentato un concept che potrebbe rivoluzionare la mobilità urbana nei prossimi anni. Nel corso della Fiera di Hannover, infatti, è stata presentata la Volkswagen Milano Taxi, MPV elettrica che anticipa le innovazioni tecnologiche che connoteranno la prossima generazione di vetture a batterie prodotte dalla casa tedesca. E’ stata realizzata in onore della capitale italiana della moda e la sua colorazione nera e verde richiama i vecchi taxi che circolavano per Milano negli anni ‘60. Auto elettriche non solo per la mobilità personale, quindi, ma anche per il trasporto pubblico.

Con dimensioni contenute, questo studio dimostra come sia possibile sfruttare una piattaforma compatta per offrire molto spazio interno. Un concetto che si rivela ideale per una vettura che deve affrontare le situazioni di traffico di Milano, come di qualsiasi altra metropoli nel mondo.
La Volkswagen produrrà dal 2013 i primi modelli di auto totalmente a batterie, e la Milano Taxi ne rappresenta un’interessante anticipazione. Questa auto ha un’autonomia di 300 km con velocità massima di 120 km/h grazie ad un motore da 113cv. L’energia viene fornita da batterie al litio che possono essere caricate all’80% in appena un’ora.Lungo 3,73 metri, ha due soli posti per i clienti, perché lo spazio accanto al guidatore è riservato alle valigie. Le forme ricordano quelle della concept Volkswagen Space Up!, presentata a Francoforte nel 2007, ma sulla “Milano Taxi” le porte non sono più quattro ma due, con quella posteriore scorrevole per facilitare la salita dei passeggeri. Dentro, l’ambiente è luminoso grazie al tetto in vetro, mentre il costo della corsa e il percorso è visualizzato su un sistema touch screen per il controllo della maggior parte delle funzioni, sia per l’autista che per i passeggeri.
Ad esempio per controllare il tragitto, pagare con carta di credito, gestire la temperatura interna oppure collegarsi a internet per scegliere un ristorante o verificare gli eventi in città.

Il design è stato firmato dal responsabile dello stile di Volkswagen, Walter de Silva. Grazie alla porta scorrevole sarà più facile salire e scendere dal taxi. Manu Mich. – clickmobility.it

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