Le parti hanno ripreso il confronto con 'modalità serrata' sui 4 capitoli già individuati dal Protocollo ministeriale del 14 maggio 2009, tentando d'arrivare ad una rapida definizione di aspetti quali quelli economici contrattuali riferibili, quantomeno, all'anno 20
E' ripreso con incontri separati il percorso di trattativa fra le parti in merito al CCNL Mobilità.
Il Ministero Infrastrutture e Trasporti ha dapprima incontrato, separatamente, i capi delegazione delle associazioni datoriali Anav, Ancp, Asstra, Federtrasporto e delle organizzazioni sindacali Filt-Cgil, Fit-Cisl, Uiltrasporti, Ugl Trasporti, Orsa, Faisa, Fast, per poi tornare a trattare a tavoli 'unificati'.
I giorni scorsi la trattativa ha ripreso quota procedendo, come hanno stabilito le parti, con 'modalità serrata' sui 4 capitoli già individuati dal Protocollo ministeriale del 14 maggio 2009 e sui quali il negoziato tra le parti si era interrotto il 26 gennaio scorso.
Il primo nuovo incontro fra tutte le parti ha messo in evidenza un avvio confuso e macchinoso, con qualche tatticismo di troppo, nonostante gli argomenti trattati avessero già visto interessanti elementi di convergenza nei periodi trascorsi.
La nuova fase di trattativa, che prosegue in questi giorni, vede riaprirsi il confronto sui 4 capitoli ma non solo. Il tentativo delle parti è quello di arrivare ad una rapida definizione di aspetti quali quelli economici contrattuali riferibili, quantomeno, L'anno 2009.
Entrando nel merito di quest'ultimo aspetto Asstra e Anav hanno dichiarato la loro disponibilità, mentre Federtrasporto e Ancp, pur ammettendo la legittimità della richiesta sindacale, hanno per ora assunto una posizione interlocutoria.
Manu Mich. – clickmobility.it