Il trasporto pubblico locale e la necessità di colmare il gap del Fermano sono stati al centro di un summit ieri in Regione.
L'assessore provinciale ai Trasporti Renzo Offidani, il presidente della STEAT Fabiano Alessandrini e il direttore Giuseppe Rutolini hanno incontrato presso la sede della Regione Marche il vice presidente Paolo Petrini, L'assessore ai trasporti Luigi Viventi ed il dirigente Sergio Strali.

Al centro del confronto c'è stata la discussione della situazione relativa al bacino dei trasporti della Provincia di Fermo, che ha visto negli ultimi anni un'inversione di tendenza, manifestata soprattutto attraverso la creazione di servizi di trasporto urbano nei maggiori centri, quali Fermo, Porto San Giorgio, Porto Sant'Elpidio e Montegranaro.

Alla Provincia di Fermo sono stati assegnati, soltanto nelL'ultimo anno, circa 150.000 chilometri tra urbano ed extraurbano, ma tuttavia continua ad esistere uno squilibrio sia chilometrico sia del corrispettivo. Dal 2005 il corrispettivo è passato da 1,13 euro a chilometro a 1,35, e nonostante ciò é ancora inferiore di 6 centesimi rispetto alla media regionale, ferma a 1,41.

Offidani e Alessandrini hanno evidenziato L'importanza di colmare in tempi rapidi il gap del territorio, prima che le drastiche decisioni prese a livello nazionale colpiscano ulteriormente il sistema del Trasporto Pubblico Locale del Fermano.

"La questione del riequilibrio è una priorità – ha ribadito Offidani – considerato che un taglio orizzontale potrebbe aggravare la nostra situazione. Come Provincia siamo impegnati in un lavoro di incentivazione L'utilizzo del mezzo pubblico ed auspichiamo, quindi, che la Regione continui a sostenerci garantendo risorse adeguate".

L'assessore Viventi ha preso atto della situazione, dimostrando particolare attenzione per le istanze sollevate.Manu Mich. – clickmobility.it