La Giunta provinciale ha approvato ieri il rinnovo delL'accordo di mobility management tra Provincia e Comune di Bologna per il triennio 2010-2012 (il terzo dopo quelli del 2004-6 e del
La Giunta provinciale ha approvato ieri il rinnovo delL'accordo di mobility management tra Provincia e Comune di Bologna per il triennio 2010-2012 (il terzo dopo quelli del 2004-6 e del 2007-9) che, una volta sottoscritto, permetterà di attivare azioni mirate a favorire una mobilità più sostenibile.
La base di riferimento per il rinnovo è L'aggiornamento 2010-12 del "Piano degli spostamenti casa lavoro dei dipendenti" (PSCL), secondo L'indagine eseguita nel 2009 fra i dipendenti provinciali e le tendenze ipotizzate per il 2011-12.
Gli spostamenti casa-lavoro costituiscono una quota ragguardevole dei movimenti complessivi, e concorrono in modo decisivo al traffico delle ore di punta. Di qui la necessità di intervenire su queste fasce orarie e sui flussi di traffico casa-lavoro.
Lo schema delL'accordo conferma gli interventi di organizzazione e gestione della mobilità orientati a ridurre gli spostamenti casa-lavoro con mezzi privati dei dipendenti della Provincia, proseguendo le azioni intraprese negli scorsi anni.
In particolare, prevede:
* incentivazione delL'uso del trasporto pubblico di linea mediante la sottoscrizione con ATC e Trenitalia di convenzioni per L'acquisto da parte delL'Ente di abbonamenti a prezzo agevolato per i dipendenti (compatibilmente con le risorse necessarie); rinnovo delL'accordo con ATC per il servizio di car sharing (auto a pagamento condivisa)
* utilizzo della navetta e di biciclette aziendali (attualmente 21) per gli spostamenti fra le varie sedi e per il servizio postale
* adeguamento del parco auto con mezzi ecocompatibili
* accesso al software per L'iscrizione e la gestione del servizio di car pooling (auto propria condivisa)
* incremento del telelavoro
* sensibilizzazione dei dipendenti attraverso la nuova Intranet.
A seguito delL'orientamento favorevole della Giunta, il PSCL e la proposta di accordo vengono inviati al Comune di Bologna che, una volta approvato L'accordo, lo sottoscriverà in qualità di mobility d'area.Manu Mich. – clickmobility.it