La norma verrà ora pubblicata sulla GU e sarà attiva già del prossimo week-end per il quale è stato previsto il "bollino nero"

Roma. Codice della strada: sì definitivo del Senato alla riforma

Roma. Codice della strada: sì definitivo del Senato alla riforma

Il provvedimento prevede tolleranza zero su alcol e droghe, maggior rigore sulle minicar, l'obbligo di indossare il casco in bici e seggiolino in moto, ma anche più indulgenza nei confronti di chi ha perso punti sulla patente o se l'è vista ritirare

L'aula del Senato ha approvato in via definitiva il ddl di riforma del Codice della strada. I voti a favore sono stati 145, le astensioni 122 e nessun voto contrario.

"L'approvazione della riforma del Codice della strada – ha dichiarato il ministro delle Infrastrutture e dei Trasporti, Altero Matteoli – è un risultato rilevante e atteso che darà più sicurezza sulle vie di comunicazione. E' il frutto di un lavoro comune di Governo e Parlamento che in questa occasione ha visto tutte le forze politiche convergere su un testo condiviso.

Il Codice – ha aggiunto il ministro Matteoli –  sposa maggiore severità con la maggiore prevenzione e rappresenta per le Forze delL'Ordine uno strumento efficace per il loro delicato lavoro quotidiano. Fra le misure, particolare rilievo assumono il divieto di guidare sotto L'effetto di alcool o droghe per i neopatentati, i giovani fino a 21 anni e gli autisti professionali, le nuove norme restrittive per L'uso delle minicar e un sistema di perdita e riacquisto dei punti della patente più severo ed efficace. Di grande rilievo – ha concluso Matteoli – anche la previsione della sicurezza stradale come materia obbligatoria in tutte le scuole di ogni ordine e grado".  

La norma verrà ora pubblicata sulla Gazzetta ufficiale e dunque sarà attiva già del prossimo week-end per il quale è stato previsto il "bollino nero" per L'intensità di traffico che si registrerà sulla rete stradale e autostradale.

Il provvedimento prevede tolleranza zero su alcol e droghe, maggior rigore sulle minicar, L'obbligo di indossare il casco in bici e seggiolino in moto, ma anche più indulgenza nei confronti di chi ha perso punti sulla patente o se L'è vista ritirare.

"Con questo nuovo provvedimento, e con il miglioramento che gli investimenti in corso nelle infrastrutture apporteranno alla circolazione, diminuirà ulteriormente il numero degli incidenti e la mortalità sulle strade. Credo che queste siano buone notizie per gli italiani, specie alla vigilia delL'esodo estivo – ha commentato il presidente del consiglio Silvio Berlusconi -".

Soddisfatto del completamento delL'iter di approvazione del provvedimento sulla sicurezza stradale anche il presidente della Commissione trasporti di Montecitorio, Mario Valducci.
"Il provvedimento,  deliberato L'unanimità nei giorni scorsi dalla Commissione Trasporti della Camera, si presenta come il più significativo e destinato a incidere sui comportamenti dei cittadini nel futuro, a 7 anni di distanza dalla patente a punti.
Fra le misure più rigore per le minicar truccate e obbligo delle cinture, tasso alcolemico zero per neopatentati e conducenti professionisti, uso delle lenti obbligatorio anche per ciclomotori, test antidroga su campioni di saliva saranno applicabili gia' da venerdi'. Ma anche prova pratica per la patente del motorino, programmi di educazione stradale nelle scuole, multe da autovelox da usarsi per la manutenzione, sicurezza e segnaletica. Quattromilaottocento morti, centinaia di migliaia feriti e 35 miliardi di euro sono un costo sociale non più sostenibile".Manu Mich. – clickmobility.it

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