Dopo car2go, Daimler AG presenta un nuovo ed innovativo concetto di mobilità urbana: car2gether.
Il via ufficiale è targato Ulm. La cittadina tedesca ospiterà il progetto pilota con L'intento di dimostrare come sia possibile garantire una mobilità flessibile ed indipendente anche a chi non dispone di una vettura personale.

car2gether è una community on-line di ride sharing dove domanda ed offerta di mobilità urbana si incontrano. Il sistema si basa sul crescente successo dei collegamenti internet mobili e dalle molteplici possibilità di comunicazione oggi disponibili. Le vetture, ad esempio, possono essere prenotate via smartphone se si è già in strada oppure dal PC di casa, il tutto in tempo reale.

L’idea è stata sviluppata e realizzata dalla divisione Business Innovation di Daimler AG, che individua le nuove aree di attività con potenziale di sviluppo. car2gether è una soluzione complementare per affrontare i cambiamenti in atto nell’ambito della mobilità individuale. I sociologi prevedono che, considerate le attuali condizioni di vita nelle città, in futuro un crescente numero di persone non possederà una vettura personale (“zero-car households”).

“Esiste ancora il bisogno di una mobilità flessibile, conveniente ed economica – spiega il project manager Michael Kuhn -. Con car2gether, noi offriamo questi vantaggi e parallelamente favoriamo anche un utilizzo più efficiente delle risorse energetiche”.

Daimler è la prima casa automobilistica a sperimentare questa forma di mobilità con un progetto pilota che utilizza un intelligente e moderno sistema di ride sharing pensato per le necessità delle aree urbane.

La fase pilota avrà ufficialmente inizio ad Ulm sabato e Daimler AG metterà alla prova il concept car2gether in condizioni reali, in collaborazione con il partner Scientific Computers GmbH. Ad Ulm tutti i cittadini interessati potranno testare personalmente il sistema di ride sharing. Inoltre, all’inizio del semestre invernale l’iniziativa car2gether sarà presentata agli studenti delle Università di Ulm e Neu-Ulm. La fase pilota servirà a testare singole funzioni del sistema ed il gradimento complessivo da parte dei partecipanti. L’esperienza sul sistema verrà acquisita grazie alla stretta collaborazione con gli utenti. I risultati saranno fondamentali per le fasi di ulteriore sviluppo ed ottimizzazione del progetto. Nell’ultimo trimestre del 2010, Daimler estenderà il progetto pilota car2gether ad un’altra città tedesca.

Gli utenti che desiderano offrire o chiedere un passaggio sulle vetture di car2gether dovranno in primo luogo registrarsi sul sito web car2gether e creare un profilo con una loro fotografia, corredata da numero di telefono cellulare ed altre informazioni personali. Né la registrazione né il software smartphone richiedono il pagamento di alcun canone. Dopo essersi registrati, gli utenti possono inserire l’orario di partenza e la destinazione utilizzando il loro smartphone o un PC. Grazie ad un complesso algoritmo di calcolo, car2gether riesce ad armonizzare domanda ed offerta e invia all’utente informazioni dettagliate sulle persone alla guida delle vetture o sui passeggeri. Gli utenti possono confermare la loro richiesta tramite telefono cellulare o PC. Al raggiungimento di un accordo, entrambi i partecipanti potranno visualizzare i dettagli del percorso. Gli utenti possono anche ricevere messaggi di testo ed e-mail. Le domande e le offerte vengono anche visualizzate in forma di “live ticker” sul portale web car2gether. Questo ticker, simile al microblogging service di Twitter, visualizza tutte le offerte e tutte le richieste in forma breve e viene automaticamente aggiornato ogni 15 secondi. Gli utenti interessati possono acquisire ulteriori informazioni sul tragitto per mezzo del live ticker ed effettuare direttamente le loro scelte.Manu Mich. – clickmobility.it