Il trasporto pubblico locale in Piemonte si arricchisce di un nuovo organismo.A confermare la nascita del nuovo osservatorio permanente sul trasporto pubblico locale é l’assessore ai trasporti della regione Barbara
Il trasporto pubblico locale in Piemonte si arricchisce di un nuovo organismo.
A confermare la nascita del nuovo osservatorio permanente sul trasporto pubblico locale é l’assessore ai trasporti della regione Barbara Bonino, che ha incontrato sabato i rappresentanti dei pendolari, di varie associazioni di categoria, dei sindacati, di Rfi, Trenitalia, Polfer e della Prefettura.
“Daremo vita all’osservatorio perché sia un mezzo efficace, però, c’è bisogno di stabilire regole certe per la rappresentanza – spiega L'assessore Bonino -. I vari comitati devono essere rafforzati dalle deleghe degli utenti di cui sono i portavoce”.
Il nuovo organo consultivo sostituirà il forum dei pendolari, inglobando tutti gli enti necessari e diventando uno strumento consultivo utile al fine della riprogrammazione dell’intero servizio di trasporto pubblico in una logica di integrazione intermodale.
“Saranno parte integrante del tavolo consultivo – ha spiegato Barbara Bonino – anche i gestori del servizio, ossia Rfi e Trenitalia, le associazioni dei consumatori e dei disabili e le realtà territoriali, rappresentate dagli assessori provinciali. In più saranno inclusi anche i sindacati e per affrontare i problemi legati alla sicurezza la Prefettura e la Polfer”.
“Un’altra novità – prosegue L'assessore – è rappresentata dalla possibilità di convocare l’Osservatorio per poter analizzare più nel dettaglio le singole tematiche, come ad esempio la presenza delle barriere architettoniche. L’assemblea aiuterà a definire una razionalizzazione del sistema di trasporto pubblico su ferro e gomma, eliminando inutili doppioni e mettendo in luce eventuali carenze. È previsto a tal fine un allargamento alle associazioni degli utenti e agli erogatori del servizio di trasporto su gomma. E fra i suoi vari compiti ci sarà anche quello di verificare il rispetto dei parametri inseriti nell’accordo di servizio”.
Durante l’incontro di sabato é stata annunciata la decisione di potenziare l’attività di ispezione nelle stazioni e sui treni, per rilevare criticità e disservizi. Verranno ispezionate tutte le 35 direttrici ferroviarie regionali (33 di Trenitalia e 2 di Gtt) da 10 ispettori, di cui 5 a Torino. Saranno esaminati i servizi relativi a l’offerta dei vettori, il confort, l’affollamento, i servizi igienici, la pulizia, le informazioni ai viaggiatori, la puntualità, il funzionamento delle obliteratrici e l’accessibilità per i passeggeri diversamente abili.
Il servizi ispettivo comincerà a ottobre e durerà per un anno. Ogni mese il team realizzerà 900 ore di attività e si faranno 770 verifiche a bordo dei treni (220 sui treni dei pendolari, quattro volte al mese, 500 su altri treni feriali e 50 su quelli festivi. In 12 mesi si faranno 9mila verifiche ispettive, a bordo dei treni, partendo dalla stazione capolinea e 100 monitoraggi nelle stazioni. In piu’ saranno realizzate 1200 interviste di customer satisfaction, sulla soddisfazione della clientela.Manu Mich. – clickmobility.it