Il trasporto pubblico locale ripartirà da zero in Campania.
La giunta regionale campana intende azzerare tutti i contratti di servizio entro la fine di quest'anno.
Una scelta che riporta alla 'casella del via' i 200 contratti che la Regione ha sottoscritto con le aziende che operano nel settore del trasporto pubblico locale.

La decisione assunta dalla giunta è stata comunicata agli enti locali titolari degli accordi.
Una scelta che prevede dal primo di gennaio del 2011 L'entrata in vigore di nuovi accordi a prezzi più vantaggiosi con realtà differenti.

Parte integrante del pacchetto di novità anche la revisione dei trasferimenti finanziari a Province e Comuni capoluogo del territorio regionale. I tecnici in Regione hanno già provveduto a ridefinire il volume dei trasferimenti per il trimestre appena trascorso (circa 80 milioni di euro) proporzionandolo alla spesa sostenuta dai diversi gestori.
Nel 2009 i cinque Comuni capoluogo della Campania hanno ricevuto circa 83 milioni di euro, cifra che difficilmente potrà essere trasferita nel 2010.
Questo potrebbe significare meno corse e agevolazioni per le diverse fasce e categorie.

La delibera licenziata dalla giunta di palazzo Santa Lucia mette nero su bianco anche il trasferimento alle Province della gestione amministrativa del trasporto pubblico locale sino alla fine del 2010, per poi andare a rivedere tutto il comparto contrattuale.

Manu Mich. – clickmobility.it