Su indirizzo dell'amministrazione comunale avviato programma che comprende: task force di primo intervento, intensificazione interventi di revisione e manutenzione, nuovi bus attrezzati, potenziamento servizio pubblico a chiamata per i diversamente abili e piano abbattimento delle barriere architettoniche
Da lunedì 15 febbraio sei linee del trasporto pubblico romano, per un totale di 110 vetture, saranno dotate di pedana di sollevamento per le persone diversamente abili. E' una delle misure del programma integrato promosso dL'amministrazione comunale per agevolare la mobilità dei disabili.
I veicoli della flotta del trasporto pubblico locale dotati di pedana per il sollevamento di persone con disabilità motoria sono attualmente 1.386 su 2200, il 63% del totale. Per migliorare il servizio, su indirizzo delL'amministrazione comunale L'Atac ha avviato un programma integrato di gestione delle vetture dotate di pedana.
La prima delle misure è L'attivazione di una task force di pronto intervento. Dal 18 gennaio, per sopperire tempestivamente L'eventuale mancato funzionamento delle pedane dei bus è in funzione una flotta composta da 6 vetture M1 a 6 posti, attrezzate per trasporto disabili, con pedane di sollevamento per i cittadini in carrozzina, in servizio tutti i giorni, feriali e festivi, dalle 6 alle 22. Nel caso in cui su un autobus in servizio di linea si dovesse verificare il mancato funzionamento della pedana di sollevamento, L'autista contatta la Centrale Operativa Tpl. L'operatore che riceve la segnalazione si attiva prontamente per inviare la vettura M1 ubicata nel punto più vicino, che trasporterà L'utente alla propria fermata di destinazione. Terminato il trasporto, il veicolo M1 ritornerà al punto di stazionamento, pronto per eventuali ulteriori richieste di intervento. I bus M1 sono ubicati in: piazza dei Cinquecento; piazzale delL'Agricoltura; piazza di Cinecittà; Metro B Ponte Mammolo; piazza A.Mancini; Metro A Cornelia. Attualmente la richiesta media giornaliera è di 2 utenti trasportati; il servizio resterà attivo fino a quando non sarà a regime il programma di interventi di manutenzione delle pedane degli autobus e delle infrastrutture correlate.
Per ridurre gli episodi di malfunzionamento è stata infatti programmata una intensificazione degli interventi di revisione e manutenzione sulL'intero parco vetture che dispone di pedane per disabili: le 1.386 vetture saranno revisionate dalle officine Atac nelL'arco di 3 mesi. Per le vetture in servizio sulle 6 linee dedicate, in funzione da febbraio, per un totale di 110 bus, le pedane verranno testate ogni giorno prima di andare in esercizio e ricontrollate a scadenza settimanale con ispezioni volte alla verifica delL'efficienza, della pulizia, delL'ingrassaggio e degli interventi di riallineamento del meccanismo di movimentazione.L'esercizio delle 6 linee attrezzate (autobus 12 metri) per il trasporto dei diversamente abili, con itinerario a penetrazione radiale verso il centro storico, sarà attivato, in via sperimentale, dal 15 febbraio. Le linee interessate sono: 81, 85, 90,170, 490 e H, per un totale di 110 vetture servizio dal lunedì al venerdì, 88 il sabato, 55 la domenica.
I nuovi bus attrezzati saranno dotati di pedane sottoposte a revisione settimanale, saranno facilmente riconoscibili grazie al logo identificativo e saranno in collegamento con la centrale operativa. Si tratta, inoltre, di mezzi a basso impatto ambientale (bus a metano o filobus). Ultimo tassello del potenziamento del servizio pubblico di trasporto per i diversamente abili sarà il potenziamento del servizio a chiamata. dedicato ai cittadini diversamente abili autorizzati dal Comune di Roma, attualmente garantito quotidianamente con 100 vetture M1 appositamente attrezzate. Per il servizio a chiamata è attivo il numero Verde 800.469.540, al quale si possono rivolgere tutti i cittadini che hanno già effettuato L'accreditamento presso L'Ufficio disabilità delL'assessorato alle Politiche Sociali e hanno avuto L'autorizzazione ad usufruire del servizio. È stato avviato il completamento delL'installazione del sistema di monitoraggio satellitare su tutte le vetture facenti parte della flotta in servizio. Questo intervento consentirà di effettuare un'analisi maggiormente approfondita dei dati relativi al servizio, con L'obiettivo di ottimizzare L'offerta e raggiungere la cifra record di mille passeggeri trasportati ogni giorno.
A completamento del potenziamento del servizio di trasporto, nelL'ambito del programma intergrato per la mobilità dei diversamente abili, si inserisce il piano per L'abbattimento delle barriere architettoniche. L'amministrazione comunale in attuazione della normativa in tema di abbattimento delle barriere architettoniche e sensoriali, ha inserito nelL'ambito dei propri programmi la realizzazione delle opere di adeguamento delle sedi stradali che presentano ostacoli alla mobilità delle persone disabili o con ridotta capacità motoria. Lo scorso mese di agosto la Giunta comunale ha approvato la delibera per la localizzazione degli interventi finalizzati L'eliminazione delle barriere architettoniche stradali e servizi connessi al miglioramento della vita delle persone disabili nel territorio comunale. Gli interventi, per un importo pari a 2 milioni di euro e finanziati con il contributo statale di Roma Capitale, sono volti a completare ed integrare percorsi già esistenti. per la fissazione della data per L'espletamento della gara pubblica per L'individuazione delL'impresa aggiudicataria. I lavori inizieranno non appena sarà espletata la gara pubblica di appalto le cui procedure sono state già avviate (il bando è presso il Segretariato Generale, Ufficio contratti). A novembre L'amministrazione ha poi stanziato ulteriori 500 mila euro, di fondi comunali, per realizzare una seconda serie di interventi, mirati L'adeguamento della normativa in materia di accessibilità per le utenze deboli, sulle sedi pedonali di arterie di grande viabilità. In allegato le tabelle dei lavori finanziati con contributo statale e dei lavori finanziati con contributo comunale.
Gli interventi di manutenzione stradale straordinaria in corso, laddove riguardano lavori di rifacimento o ripristino marciapiedi, prevedono la realizzazione degli scivoli e di tutti i percorsi protetti per portatori di handicap e ipovedenti in prossimità degli attraversamenti pedonali.Manu Mich. – clickmobility.it