Si tratta dei primi 3 siti dei 22 finora previsti da Enel per un totale di 56 punti di ricarica pubblici per le auto elettriche

Pisa. Public station: completati i primi 3 siti di ricarica Enel

Pisa. Public station: completati i primi 3 siti di ricarica Enel

Le colonnine pubbliche di ricarica, che garantiranno ai veicoli elettrici un’ampia autonomia di movimento su tutto il territorio pisano, fanno parte delle oltre 400 che Enel installerà tra Pisa – sede tra l’altro del centro di ricerca di Enel – Roma e Milano

E' Pisa, in Italia, la prima città a poter fruire delle colonnine di ricarica Enel.
I primi tre siti, che ospitano in tutto 8 colonnine (o public station) destinate anche alla ricarica della smart elettrica dei clienti del progetto e-mobilty Italy, sono ora una realtà.

Si tratta dei primi 3 siti dei 22 finora previsti da Enel per un totale di 56 punti di ricarica pubblici.
I tre siti completati sono quelli di Via Crispi, del parcheggio in via Pietrasantina e di Via Diotisalvi presso la facoltà di Ingegneria

La disposizione dei siti è stata individuata dal Comune grazie alla collaborazione tecnica tra Enel e Pisamo, la società per la mobilità del comune di Pisa, in modo da coprire le aree di maggior viabilità e scambio e di importanza strategica per la viabilità cittadina.Le colonnine pubbliche di ricarica, che garantiranno ai veicoli elettrici un’ampia autonomia di movimento su tutto il territorio pisano, fanno parte delle oltre 400 che Enel installerà tra Pisa – sede tra l’altro del centro di ricerca di Enel – Roma e Milano.

Enel è responsabile dello sviluppo, della creazione e del funzionamento delL'infrastruttura, oltre al sistema di controllo centrale.Enel e smart hanno generato la prima scossa per dare vita ad un eccezionale progetto congiunto di mobilità elettrica. La pionieristica proposta porta il nome di e-mobility Italy e coniuga l’elevata competenza di due grandi realtà aziendali, che hanno unito le forze per fare in modo che la mobilità elettrica diventi finalmente una realtà. Il progetto prevede la diffusione di 100 vetture elettrice alimentate da 400 punti di ricarica, pubblici e privati, messi a disposizione da Enel.Manu Mich. – clickmobility.it

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