Il presidente del Consiglio regionale Valerio Cattaneo ha ricevuto i giorni scorsi a Palazzo Lascaris, con il vicepresidente della Giunta regionale Ugo Cavallera e l’assessore ai Trasporti Barbara Bonino, alla presenza di numerosi consiglieri, una rappresentanza del Coordinamento regionale delle associazioni e dei comitati pendolari del Piemonte.

I rappresentanti dei pendolari, Claudio Cornelli e Agostino Petruzzelli, hanno lamentato che la decisione della Giunta di sostituire il Forum regionale sul Trasporto pubblico ferroviario con l’Osservatorio permanente sul Trasporto pubblico locale impedisce ai comitati dei pendolari non costituiti in associazione di prendere parte ai tavoli di discussione e hanno chiesto chiarimenti in merito al contratto di servizio con Trenitalia e ai bandi di gara.

Gli assessori Cavallera e Bonino hanno dichiarato che il nuovo sistema adottato dalla Giunta è appena partito e bisogna provare a vedere se funziona prima di essere negativi aprioristicamente.

“Alla riunione dei quadranti tenutasi nei giorni scorsi – ha aggiunto L'assessore Bonino – sono stati invitati anche i comitati che non si sono ancora adeguati alla delibera di Giunta. Da parte nostra c’è la piena disponibilità a prorogare i termini di attesa per la trasformazione dei comitati in associazioni”.

La consigliera Mercedes Bresso, ex presidente della Giunta regionale, è intervenuta dichiarando di voler denunciare l’attuale Giunta alla Corte dei Conti – e ha invitato i comitati dei pendolari a fare altrettanto – per il danno provocato dalla revoca dei bandi di gara per il trasporto ferroviario regionale.

L’assessore Bonino ha risposto che “i bandi sono stati bloccati per vizi di forma tramite revoca dirigenziale e non per decisione della Giunta. Entro il 2011 verrà bandita una nuova gara che riguarderà tutto il Piemonte con l’eccezione dell’area metropolitana”.

Il presidente Cattaneo ha ribadito che tutte le forze politiche consiliari sono interessate ad affrontare e a risolvere i problemi del trasporto pubblico regionale, che gravano soprattutto sui pendolari, e ha definito positivi i primi risultati ottenuti come il ripristino della Carta Treno. Manu Mich. – clickmobility.it