La Giunta provinciale ha approvato la deliberazione sulL'aggiornamento del sistema tariffario dei trasporti nella Provincia autonoma di Trento.
A firma del vicepresidente Alberto Pacher il nuovo corso presenta alcune misure di facilitazione per gli utenti: spicca L'introduzione e la disciplina in via ordinaria dello strumento del bonus.
A decorrere da gennaio 2011 compreso, prende infatti avvio il sistema di monitoraggio sulL'affidabilità dei servizi ferroviari, per erogare agli utenti pendolari lungo la linea del Brennero o della Valsugana, nel caso di ritardi o soppressioni dei treni, una forma di indennizzo, consistente in un bonus sconto sull’acquisto di un abbonamento extraurbano mensile o settimanale (lavoratori o studenti universitari) da attribuire nel caso di superamento dei seguenti indici di affidabilità:
– ferrovia della Valsugana indice di affidabilità1%;
– ferrovia del Brennero indice di affidabilità 2,5%.

"Nel caso di superamento delle soglie sopra dette, che indicano il limite oltre il quale L'affidabilità del servizio subisce un degrado, – ha confermato Pacher – sarà riconosciuto un bonus sconto pari a 10 euro sull’acquisto di un abbonamento extraurbano settimanale o mensile (lavoratori o studenti universitari) agli utenti che autodichiarino L'avvenuto utilizzo di un abbonamento ferroviario suddetto, nel periodo di riferimento, in sede di acquisto di qualsivoglia nuovo abbonamento presso le biglietterie di Trenitalia entro la fine del mese successivo a quello in cui sia registrato il superamento delle soglie di affidabilità".

L’indice di affidabilità viene calcolato ogni mese per ciascuna direttrice (Valsugana e Brennero), e rapporta i minuti di ritardo e i minuti delle corse soppresse alla durata programmata di tutte le corse della direttrice. Entro il giorno 10 del mese successivo a quello di riferimento gli indici sono pubblicati nel sito internet del Servizio trasporti provinciale.

Altra modifica prevista dalla deliberazione delL'assessore ai trasporti riguarda la circolazione (gratuita) di cui beneficiano gli appartenenti alle Forze delL'Ordine (oltre 3000 in tutta la Provincia). Poiché lo scopo del beneficio risiede nelL'ausilio potenziale degli agenti (in borghese) al perseguimento di responsabili di episodi di microcriminalità, L'assessore ha previsto L'introduzione, analogamente a quanto avvenuto in altre Regioni, delL'obbligo dei beneficiari di "qualificarsi" presso il personale di guida (o capotreno per i servizi ferroviari) avvisando della propria presenza a bordo.

La Giunta provinciale ha poi approvato quanto già comunicato nelle scorse settimane sulL'incremento dei biglietti per il servizio extraurbano (quelli del servizio urbano restano di competenza dei Comuni).
Per introdurre misure contenitive in tema di spesa corrente e coerenti azioni sul piano tariffario, si è reso infatti necessario un incremento del 10% dei biglietti di corsa semplice a partire dal 17 gennaio 2011, mentre "per quanto riguarda invece gli abbonamenti – ha chiarito L'assessore Pacher – si è ritenuto che possano essere oggetto di revisione solo quelli diversi dagli abbonamenti utilizzati dai lavoratori pendolari, rispetto ai quali induce a mantenerne invariato il costo anche lo scopo della fidelizzazione delL'utente, che porta in via generale ad indicare nelL'utilizzatore sporadico il destinatario naturale di necessarie politiche di aggiornamento".

Coerentemente con tale tutela dei lavoratori pendolari, viene unicamente assoggettata ad incremento la "tariffa studenti" a partire da settembre 2011 per l’anno scolastico 2011/2012 (incremento nella misura del 10%), considerato il basso grado di copertura dei costi rispetto a consimili servizi connessi al diritto allo studio, e considerato che L'applicazione delL'ICEF consente comunque di beneficiare di tariffe minime ridotte (tariffa minima annuale a 62 Euro). Si tratta di 40 mila studenti, tra scuole delL'infanzia, elementari medie e superiori, 20.000 dei quali beneficiano dei trasporti speciali scuolabus.

La Giunta ha infine deciso di mantenere anche per il 2011 la gratuità della circolazione per i lavoratori disoccupati che frequentino corsi finalizzati L'inserimento lavorativo.
"Al fine di garantire che la libera circolazione sia correttamente utilizzata limitatamente alle corse necessarie per la frequenza dei corsi FSE o delL'Agenzia del lavoro – ha voluto ribadire Pacher riferendosi ad interrogazioni presentate in tema di possibili abusi del titolo di viaggio – viene rilasciato un abbonamento solo mensile e non appena scade il corso frequentato viene automaticamente disattivata la tessera di trasporto consegnata".

Manu Mich. – clickmobility.it