Il trasporto pubblico locale vive da mesi una fase difficile a causa della riduzione dei trasferimenti dallo Stato alle Regioni. La Giunta regionale ha da subito messo in campo un intenso lavoro volto a salvare il trasporto pubblico locale e il diritto alla mobilità dei cittadini toscani, messi a rischio dalla consistente riduzione dei trasferimenti statali.

Queste le parole contenute nella lettera che l’assessore regionale Luca Ceccobao, ha inviato ai sindaci ed ai presidenti delle province, nella quale riferisce che la Giunta regionale ha reperito le risorse necessarie ad assicurare i servizi per una ulteriore somma di 130 milioni di euro. Si tratta di risorse recuperate dai fondi accantonati negli anni scorsi per la casa e L'edilizia residenziale popolare, non spendibili nel 2011, e che torneranno nel fondo originario grazie L'accensione di mutui e prestiti nelL'anno successivo.

“Con questa scelta – scrive Ceccobao – è stato recuperato it 90% del taglio al trasporto pubblico locale per la Toscana dovuto alla manovra estiva del Governo. Avremo pertanto una riduzione, pur sempre dolorosa, ma riconducibile attorno al 10%, vale a dire 32 milioni: 24 per la gomma,7 per il ferro”.

Dopo aver ricordato che il 16 dicembre scorso è statro siglato L'accordo Stato-Regioni con impegno da parte del Governo, per le esigenze del trasporto pubblico locale, a reintegrare per L'anno 2011 i trasferimenti alle Regioni, Ceccobao ricorda che bisognerà attendere i futuri decreti attuativi per verificare L'effettiva entità delL'eventuale reintegro. Il 2011 sarà inevitabilmente un anno ponte, L'interno del quale dovranno essere recuperate il maggior numero di risorse, recuperandole anche da una razionalizzazione delL'esercizio. Un anno in cui dal primo gennaio si procederà al riaffidamento del servizio alle stesse aziende e nel quale dovremo mettere le basi per il riassetto del sistema e per la formulazione di un unico bando di gara regionale.

“Senza una profonda riforma del settore, però – aggiunge l’assessore – ci troveremo di nuovo nel 2012 con le stesse difficoltà. Portare a compimento una riforma radicate del settore del trasporto pubblico locale, si configura come la priorità del prossimo anno. Dovremo lavorare per un'unica gara a livello regionale, per la crescita dimensionale delle nostre aziende, per la riprogettazione delle reti e dei servizi, puntando alla massima integrazione tra ferro e gomma e individuando costi standard che portino ad effettivi risparmi. L'obiettivo è rendere operativa questa riforma dal primo gennaio 2012, mantenendo come obiettivo di fondo il diritto alla mobilità dei toscani ed assicurando ai cittadini un servizio moderno, di qualità e senza sprechi”.Manu Mich. – clickmobility.it