La proposta prevede l'attraversamento del centro storico per 7 km con 7 stazioni

Roma. Metro linea C: presentato il project financing per il completamento

Roma. Metro linea C: presentato il project financing per il completamento

Roma Metropolitane, in qualità di soggetto aggiudicatore dell’opera, avvierà immediatamente analisi verifica dei circa 400 elaborati presentati. Oggetto di attento esame il piano economico-finanziario, il profilo trasportistico e urbanistico dell’opera e delle connesse valorizzazioni immobiliari e la salvaguardia del patrimonio storico-artistico

È stata presentata ieri, da parte dell’Associazione Temporanea di Imprese costituita da Astaldi SpA (mandataria), Vianini Lavori SpA, Consorzio Cooperative Costruzioni, Ansaldo STS, la “Proposta per l’affidamento in concessione delle attività di progettazione, realizzazione, direzione dei lavori e forniture necessarie al completamento della Linea C dalla stazione Colosseo alla stazione Farnesina con la gestione dell’intera Linea”.

La proposta avanzata si sviluppa dalla stazione Colosseo fino alla stazione Farnesina, attraversando il centro storico, per circa 7 km con 7 stazioni:
•         Venezia
•         Chiesa Nuova
•         San Pietro
•         Oslavia
•         Ottaviano
•         Auditorium
•         Farnesina

I Municipi interessati sono: Municipio I (Centro storico), Municipo XVII (Prati), Municipo II (Parioli), Municipo XX (Cassia/Flaminia).

Dalla relazione che accompagna la proposta risulta che le stazioni sono così collocate:

1)   Stazione Venezia: è ubicata sotto l’omonima piazza in una posizione che collega il centro barocco di Roma e l’area archeologica di via dei Fori Imperiali. Una delle due uscite è prevista su piazza SS. Apostoli, dove vi è un nodo di scambio lungo la direttrice via Nazionale-via IV Novembre-via del Plebiscito-corso Vittorio Emanuele II. La seconda uscita è prevista a piazza Madonna di Loreto.
2)   Stazione Chiesa Nuova: è ubicata sotto l’omonima piazza in prossimità della chiesa di Santa Maria in Vallicella e dell’adiacente Oratorio dei Filippini.
3)   Stazione San Pietro: è ubicata a ovest di Castel Sant’Angelo, nei pressi di largo Giovanni XXIII/piazza Pia e lungotevere Vaticano.
4)   Stazione Oslavia: è ubicata sotto piazza Bainsizza e sostituisce la stazione Clodio/Mazzini che era ubicata a 500 m dalla stazione Ottaviano.
5)   Stazione Ottaviano: è ubicata in corrispondenza della omonima stazione già esistente della Linea A ed è posizionata lungo via Barletta come da Progetto Preliminare originario.
6)   Stazione Auditorium: è ubicata negli spazi aperti circostanti il Palazzetto dello Sport tra viale Pietro De Coubertin e viale Tiziano. Questa stazione e quella di Farnesina hanno una diversa configurazione rispetto a quella del precedente Progetto Preliminare, essendo ora a due gallerie separate invece che a galleria unica.
7)   Stazione Farnesina: è ubicata al di sotto della superficie del deposito “Farnesina” delle auto rimosse, nelle vicinanze del Ministero degli Esteri, del complesso monumentale del Foro Italico, dello stadio della Farnesina, degli istituti della Pubblica Amministrazione, delle residenze universitarie ecc. Sono previsti due accessi ubicati rispettivamente di fronte al Ministero degli Esteri e su via Antonino da S. Giuliano, lato Ponte Milvio. Si prevede, per la stazione terminale della tratta, un ampliamento delle aree di sosta già esistenti con due ampi parcheggi di scambio.

La stazione Risorgimento è stata eliminata, in quanto non compatibile con l’insieme delle nuove opzioni progettuali, in particolare con la nuova configurazione della stazione San Pietro.

Roma Metropolitane, nella sua qualità di soggetto aggiudicatore dell’opera, avvierà immediatamente l’analisi e la verifica dei circa 400 elaborati presentati. In particolare sarà oggetto di attento esame il piano economico-finanziario, il profilo trasportistico e urbanistico dell’opera e delle connesse valorizzazioni immobiliari e la salvaguardia del patrimonio storico-artistico. Roma Metropolitane ha già provveduto a costituire un gruppo di lavoro interno dedicato in via esclusiva a tale tematica e conta di completare le complesse attività di esame entro la fine del mese di luglio.

Una volta completata l’istruttoria, Roma Metropolitane trasmetterà al sindaco di Roma Capitale una specifica relazione per le superiori determinazioni dell’amministrazione capitolina, cui seguirà, in caso di esito positivo, il coinvolgimento della Regione Lazio, del Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti e poi, in ultima definitiva analisi, del CIPE (Comitato Interministeriale per la Programmazione Economica).
Manu Mich. – clickmobility.it

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