Avviata petizione contro aumenti tariffari e prevista giornata di mobilitazione lunedì 24

Roma. Tpl: i sindacati di base proclamano sciopero di 24 ore per il 26 gennaio

Roma. Tpl: i sindacati di base proclamano sciopero di 24 ore per il 26 gennaio

Obiettivi della mobilitazione oltre a sensibilizzare il governo verso un reale investimento per lo sviluppo della mobilità collettiva, voler coinvolgere la società civile, le associazioni cittadine, i giovani, i precari, i movimenti affinché rivendichino e difendano il diritto di usufruire di un servizio di trasporto pubblico

Il 26 gennaio nuovo stop per il servizio di trasporto pubblico locale.

Ad indire lo sciopero di 24 ore, articolato nelle fasce di garanzia previste territorialmente, sono le organizzazioni sindacali di base USB Lavoro Privato, Cobas del Lavoro Privato e Slai cobas che già con la mobilitazione del 10 dicembre hanno lanciato una campagna contro i tagli previsti dalla nuova finanziaria e le pesanti ricadute sia sui livelli occupazionali già annunciate dalle associazioni datoriali, sia sulla qualità, quantità e costo del servizio per i cittadini.

Gli obiettivi della mobilitazione – si legge in una nota del sindacato – oltre a voler sensibilizzare il governo verso un reale investimento per lo sviluppo della mobilità collettiva in quanto bene comune, vuole coinvolgere la società civile tutta, le associazioni cittadine, i giovani, i precari, i movimenti affinché rivendichino e difendano il loro diritto di usufruire di un servizio di trasporto a carattere pubblico, che sappia rispondere alle loro necessità, ai problemi di impatto ambientale, alle problematiche energetiche che si presenteranno nelL'immediato futuro impedendo i continui processi di privatizzazione del settore rivendicando, inoltre, la internalizzazione di quanto fino ad oggi è stato svenduto ai privati, lo smantellamento di tutte le s.p.a. (che hanno saputo solo generare furti di denaro pubblico e varie “parentopoli” come Napoli, Roma e Venezia) ripristinando le dovute garanzie di un servizio essenziale ampliandone in modo corretto i livelli occupazionali.

USB Lavoro Privato, Cobas del Lavoro Privato e Slai cobas promuovono una petizione contro gli aumenti tariffari del trasporto pubblico, la riduzione delle risorse e i tagli ai servizi: una raccolta di firme avviata ieri nelle principali città.

Le organizzazioni sindacali indicano il 24 gennaio come giornata di mobilitazione diffusa su tutto il territorio nazionale sulla quale tutta la società civile è chiamata a convergere con proprie iniziative a sostegno di tali principi.
Una campagna – precisa la nota sindacale – che vedrà nello sciopero nazionale del tpl di mercoledì 26 una determinata denuncia degli addetti al settore ma non certo il termine delle mobilitazioni.Manu Mich. – clickmobility.it

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