Vagaggini: “Il progetto avviato 5 anni fa si è chiuso con soddisfazione. Gli investimenti attivati produrranno ricavi importanti per attutire la diminuzione dei contributi al trasporto pubblico. Garantiranno solidità economica per i soci e permetteranno importanti ricadute sul territorio”
Un tempo solo trasporti oggi multi servizi a pieno titolo.
Atap amplia il proprio raggio di azione mettendo a punto nuove operazioni soprattutto nel settore dei rifiuti.
L'azienda che gestisce il tpl nella provincia di Pordenone ha acquisito un ulteriore 15% nella Snua (società che si occupa prevalentemente di raccolta e smaltimento di rifiuti urbani secchi) arrivando ad avere la maggioranza con una percentuale totale del 54%.
Un settore quello dei rifiuiti che la vede entrare anche nella compagine azionaria di Bioman acquisendone il 20%.
Soddisfatto delle operazioni concluse il presidente di Atap, Mauro Vagaggini che ha parlato di un grande progetto avviato 5 anni fa "quando Atap, prima società di trasporto pubblico locale a farlo, ha cambiato lo statuto sociale per diversificare la sua attività, ampliandola al settore dei rifiuti".
In azienda sono sicuri che gli investimenti attivati produrranno ricavi importanti un toccasana per "attutire la diminuzione dei contributi al trasporto pubblico".
L'ingresso di nuovi ricavi "garantiranno da un lato la solidità economica dei nostri soci e dall’altro permetteranno importanti ricadute sul territorio e sulla collettività, essendo Atap una società a capitale quasi esclusivamente pubblico – ha spiegato Vagaggini -”.
Di benefici per la collettività ha parlato il presidente della Provincia di Pordenone, Alessandro Ciriani, che ha preso la parola durante la conferenza stampa di presentazione dell’operazione accanto al sindaco di Pordenone Sergio Bolzonello e all’assessore regionale, Elio De Anna.
Comune e Provincia, lo ricordiamo, sono i principali soci di Atap.
L'assemblea ordinaria dei soci delL'Atap a gennaio aveva approvato a larga maggioranza la distribuzione ai soci di un dividendo straordinario delL'importo di 5.016.072 euro, seguendo un criterio di ripartizione di 29 euro ad azione.
Si tratta della seconda trance del contributo straordinario già deliberato nell’assemblea dello scorso 20 settembre: allora furono ripartiti 15.048.000 euro, secondo un criterio di 87 euro ad azione. L’erogazione dovrebbe avvenire materialmente entro il 30 giugno.
"L'assemblea – dichiara il presidente della Provincia di Pordenone Alessandro Ciriani – ha confermato che Atap è un’azienda florida e al servizio del territorio. Questo per la soddisfazione del management che la dirige, ma anche delle amministrazioni locali che ne fanno parte. Infatti, sono state distribuite risorse che consentiranno agli enti pubblici di fare importanti investimenti a favore della collettività”.Manu Mich. – clickmobility.it