l'operazione, come spiega il presidente della Provincia Durnwalder, “permetterà un risparmio annuo pari a 5,8 milioni di euro: ciò significa che i 59 milioni che verranno investiti per l'acquisto dei nuovi treni si ripagherà nel giro di una decina d'anni grazie ai maggiori risparmi nei costi di gestione”
Nuovi investimenti per la linea ferroviaria in Alto Adige, che tra breve potrà contare su otto nuovi convogli. Lo ha deciso ieri la Giunta provinciale, che ha autorizzato la STA a spendere circa 59 milioni di euro.
"L’investimento si ammortizzerà in una decina d’anni – sottolinea il presidente Luis Durnwalder – grazie ai risparmi che derivano dal mancato utilizzo di convogli di proprietà di Trenitalia".
Per ognuno dei 1.670.000 km. percorso sulla rete ferroviaria provinciale da convogli di proprietà di Trenitalia, infatti, L'amministrazione locale deve pagare 13,5 euro, una cifra che si abbassa a 9,8 euro se il viaggio viene effettuato su materiale rotabile di proprietà provinciale.
"Il risparmio annuo – spiega Luis Durnwalder – è dunque pari a 5,8 milioni di euro: ciò significa che i 59 milioni che verranno investiti per L'acquisto dei nuovi treni si ripagherà nel giro di una decina d'anni grazie ai maggiori risparmi nei costi di gestione. Sono convinto che gli utenti della ferrovia, in particolare i pendolari, apprezzeranno questa operazione, perchè il parco mezzi dei treni provinciali è moderno e consente di viaggiare in maniera comoda".
Accanto al via libera L'acquisto dei convogli, la Giunta provinciale si è trovata di fronte alla decisione se procedere o meno alle opere di elettrificazione della linea ferroviaria della Val Venosta.
"Si tratta di un obiettivo che potrà essere raggiunto nel medio-lungo periodo – precisa il presidente Durnwalder – e che porterebbe indubbiamente dei vantaggi a partire dalla possibilità di effettuare collegamenti diretti Bolzano-Malles senza obbligo di cambio a Merano. In ogni caso, anche alla luce degli investimenti sui locomotori diesel di ultima generazione effettuati nel recente passato, abbiamo deciso di prorogare i lavori di elettrificazione, per i quali sarebbe prevista una spesa superiore ai 50 milioni, e di concentrarci sulL'acquisto dei nuovi convogli da impiegare sulle varie tratte provinciali".
Dopo aver autorizzato la STA (Strutture Trasporto Alto Adige), società che gestisce il servizio di trasporto pubblico, ad impegnare i 59 milioni di euro previsti per i nuovi treni, il presidente Durnwalder ha anche annunciato che il settore della mobilità locale, nel 2012, dovrà fare i conti con meno risorse finanziarie. Gli stanziamenti provinciali per questo settore, infatti, dovrebbero passare da 210 a 195 milioni di euro.Manu Mich. – clickmobility.it