Brescia punta sulla mobilità ciclabile.
L’ assessorato alla Mobilità e traffico ha predisposto un documento di analisi e pianificazione strategica sul tema della ciclo mobilità, realizzato in collaborazione con gli assessorati ai Lavori pubblici, Tempi della città e Urbanistica e ambiente.

Il documento, presentato ieri, effettua una ricognizione dei flussi registrati, dei poli attrattori, delle ciclostazioni di Bicimia, delle ciclabili esistenti, dei dati statistici e del censimento, delle tipologie di piste ciclabili adottabili e loro caratteristiche tecniche, per poi individuare 15 direttrici principali di collegamento al centro cittadino.

Il 40% delle 15 piste sarà completamente nuovo, mentre il resto dei lavori interesserà il rifacimento di quanto già esistente.

I dati che emergono dal documento riguardano materiale raccolto attraverso questionari e rilevamenti sul campo fatti anche grazie alla collaborazione delL'associazione "Amici della bici".

"Il documento fornirà indirizzi strategici anche per il Pgt – ha spiegato Fabio Rolfi, vicesindaco e assessore alla Mobilità e traffico -. Con questo documento vogliamo fare il salto di qualità, perchè oggi i chilometri di piste ciclabili a Brescia sono già 120, ma è necessario mettervi mano per renderli sicuri e più efficaci".

I lavori di rifacimento si concentreranno sulL'integrazione della segnaletica sia verticale che orizzontale, sulla creazione di separatori con blocchi di cemento dalla carreggiata o di elementi rallentatori per le auto in vista di attraversamenti.
Prevista anche la creazione di velostazioni per L'affitto e manutenzione delle biciclette e coordinamento con il trasporto pubblico locale, in particolare con il metrobus, per il quale è previsto il trasporto a bordo delle biciclette.

Parte integrante delle novità anche L'incremento delle ciclostazioni del servizio "Bicimia" nel centro storico.

"Si tratta di un piano d'avanguardia, che condividiamo al 100% – ha sottolineato Giorgio Buzzoni, presidente "Amici della bici" -. Si tratta di un documento L'avanguarda e puntuale perchè definisce finalmente che le piste devono essere continue, sicure, segnalate e che si dovrebbero percorrere a 20 km/h".

In base ai dati racolti dL'associazione risulta evidente che in un giorno sono 18mila i ciclisti che si recano in centro, "non sarà difficile raddoppiare questo numero se il piano verrà attuato".

"Un lavoro così attento ci permetterà di incrementare politiche di riduzione delL'inquinamento – ha spiegato Paola Vilardi, assessore L'Ambiente e L'Urbanistica -. Ma vogliamo anche cambiare il volto della città, perciò queste linee guida troveranno attuazione L'interno del Pgt". Manu Mich. – clickmobility.it