La Provincia incentiva la lotta all'evasione nel tpl

Trento. La giunta provinciale modifica il sistema tariffario

Trento. La giunta provinciale modifica il sistema tariffario

Salita solo dalla porta anteriore sui bus urbani la sera e nei festiviNovità anche per i portatori di handicap, esonerati dall'obbligo di validazione sui bus urbani

La giunta provinciale ha approvato venerdì la delibera integrativa del sistema tariffario provinciale, su proposta del vicepresidente e assessore ai trasporti Alberto Pacher. Le novità riguardano L'utilizzo dei mezzi pubblici da parte di utenti disabili e L'utilizzo della porta anteriore per L'accesso dei passeggeri ai mezzi pubblici, nel tentativo di ridurre il tasso di evasione.

Il provvedimento precisa che L'esonero L'obliterazione da parte dei disabili sui mezzi urbani è a beneficio dei "soggetti in possesso di tessera categoria G per disabili. Permane L'obbligo di validazione per i soggetti in possesso di tessera categoria G "di servizio" (es. operatori in servizio civile) o per richiedenti asilo politico.
Sempre nelL'ottica di facilitare L'utilizzo dei mezzi pubblici agli utenti in possesso di smart card categoria G, la validità delL'abbonamento sarà estesa a 5 anni (oggi è annuale) a valere sia per i nuovi rilasci che per i rinnovi.
Altra rilevante modifica disposta dalla delibera proposta delL'assessore ai trasporti, riguarda la previsione della salita sui mezzi in servizio urbano dalla sola porta anteriore in orario serale e nelle giornate festive. Si tratta di un accorgimento già presente in molte realtà europee e istituito per ridurre L'evasione, che in tali fasce temporali tocca le percentuali maggiori. Il passaggio obbligato dei viaggiatori davanti al conducente per effettuare L'operazione di obliterazione, rappresenta – a detta della giunta – un'azione di deterrenza determinata.

"Questa misura – ricorda Alberto Pacher – costituisce L'inizio di un percorso virtuoso per la lotta L'evasione, che riteniamo possa gradatamente, con la opportuna concertazione con i lavoratori, condurci anche alla possibilità di vendita a bordo da parte degli autisti dei biglietti urbani in quelle fasce temporali in cui la salita avviene dalla porta anteriore. La prima fase ci servirà per testare le eventuali criticità, anche se sin d'ora abbiamo previsto la possibilità di eccezionalmente aprire tutte le porte nel caso gli utenti in attesa siano troppi per un solo varco di entrata".

La società Trentino trasporti esercizio S.p.A., gestore dei servizi di trasporto urbano, provvederà quindi a breve a prevedere L'apertura per gli utenti, diversi dai disabili o bambini in carrozzina, della sola porta anteriore delL'autobus per le salite successive alle ore 20.00 e per le intere giornate festive.
La società potrà, inoltre, in accordo con Comuni che gestiscono il servizio di trasporto pubblico, individuare un numero ridotto di giornate festive in occasione delle quali revocare L'obbligo di salita dalla porta anteriore: si tratta delle festività a maggiore presenza di utenti/turisti e per le quali è consigliata L'apertura di tutte le porte di salita. Manu Mich. – clickmobility.it

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