I piani presentati dalle società di t.p.l. regionale concretizzano una razionalizzazione dei servizi in concessione regionale, che determina una riduzione di 3.717.791,432 km. I chilometri ammessi a contribuzione risultano diminuiti rispetto al 2010 del 9,89%
I nuovi piani per il trasporto pubblico locale hanno trovato spazio sul Bura, il bollettino della regione Abruzzo.
Il bollettino d'informazione regionale ha pubblicato la delibera della giunta abruzzese relativa ai nuovi piani di razionalizzazione del trasporto pubblico locale.
Punto focale della ristrutturazione sono le linee in concessione regionale relative all'attività di 30 aziende ed i piani relarivi alla Paolibus s.r.l. e F.lli Civitarese s.r.l.
I piani di ristrutturazione sono stati messi a punto secondo tre criteri specifici
a) eliminazione delle sovrapposizioni, ove per tali si intendono le linee con relazioni di traffico coincidenti o similari;
b) riduzione delle corse nei giorni festivi o nelle fasce orarie “di morbida”;
c) coordinamento fra i servizi ferroviari, le autolinee regionali e urbane.
I piani presentati dalle società di t.p.l. regionale concretizzano una razionalizzazione dei servizi in concessione regionale, che determina una riduzione di 3.717.791,432 km.
I chilometri ammessi a contribuzione risultano diminuiti rispetto al 2010 del 9,89%.
Tutte le 32 società di tpl in concessione regionale hanno accettato con apposito verbale sottoscritto la nuova prospettazione dei servizi.
La delibera stabilisce infine che l’approvazione del piano di ristrutturazione comporta la modifica del contenuto delle concessioni prorogate, e autorizza la direzione regionale alla sottoscrizione degli atti amministrativi necessari alla costituzione di una banca dati dei servizi di trasporto pubblico.