Cresce l’azienda municipalizzata dei trasporti romani. Atac migliora la situazione economica, a renderlo noto é lo stesso Consiglio di amministrazione dopo la riunione presieduta da Francesco Carbonetti.
Entrando nel merito il Cda ha approvato la prima semestrale 2011.

“Il documento evidenzia un netto miglioramento del risultato economico ante imposte – si legge nella nota di Atac – sia rispetto al budget 2011 (+ 24%), sia rispetto allo stesso periodo dall’anno precedente”.

Nell’ultimo anno l’azienda municipalizzata ha registrato un miglioramento del: “Margine operativo lordo di circa 24 milioni di euro, sia rispetto alle previsioni per l’anno in corso, sia rispetto all’analogo semestre 2010 – spiega ancora Atac spa – In termini percentuali, si tratta di un miglioramento del 178% sul 2010 e del 176% sul preventivato 2011. Tale risultato deriva anche da una rilevante riduzione dei costi, pari a circa 40 milioni di euro. Le azioni di ottimizzazione ed efficientamento dei costi diretti già avviate nella seconda metà del 2010 hanno infatti sortito i primi effetti positivi nel corso del primo semestre 2011”.

“I costi per acquisto materiali hanno registrato un consuntivo di 47,8 milioni di euro contro i 56 milioni di euro preventivati nel budget (-15%), mentre i costi per manutenzioni fanno registrare una diminuzione del 37% con un consuntivo di 20,2 milioni di euro contro i 32,3 previsti nel budget 2011 – spiega ancora Atac nella nota –.

Per quanto attiene ai costi del personale, la riduzione rispetto all’anno precedente è pari a 2,6 milioni di euro, essendo passati in termini di consistenza media dalle 12.692 unità del 2010 alle 12.396 unità del primo semestre 2011. Grazie alla ripatrimonializzazione decisa dall’azionista Roma Capitale attraverso i conferimenti della partecipazione in Atac Patrimonio e di 47 treni CAF, il patrimonio netto aziendale è passato da -20 milioni di euro al 31/12/2010 a + 650 milioni di euro al 30 giugno 2011”.