La Commissione trasporti dell'Europarlamento ha approvato ieri una raccomandazione per favorire la liberalizzazione nel trasporto ferroviario. Il documento indica la necessità che ogni paese membro istituisca una autorità di regolazione indipendente per "fermare le pratiche discriminatorie e le distorsioni del mercato nei servizi ferroviari".   Nel dettaglio la raccomandazione prevede una netta separazione tra operatore ferroviario e gestore della rete, inizialmente con una separazione contabile.    La Commissione europea dovrà poi entro il 2012 mettere a punto una proposta per una completa separazione e per l'apertura dei mercati ferroviari nazionali.    Il documento é stato presentato dall'europarlamentare del Pd Debora Serracchiani ed e' stato approvato con 36 voti a favore e sei contrari.    "Tra i capisaldi della relazione approvata – ha spiegato Debora Serracchiani  – l'introduzione di un forte regolatore nazionale trasparente e indipendente dalle scelte politiche degli stati, per arrivare in futuro a un Regolatore unico europeo. Poi, metodi di finanziamento trasparenti, con un no ai trasferimenti finanziari tra il gestore della rete e il gestore dei servizi. E infine la conquista dell'impegno da parte della Commissione Ue a presentare entro fine anno una proposta per la separazione completa tra le reti e il servizio e per l'apertura del mercato dei passeggeri".   La relazione passa ora all'esame dell'assemblea plenaria e sarà poi negoziata con il Consiglio dei ministri dell'Unione europea.