Con due convegni internazionali programmati per domani Reggio Emilia si propone come capitale italiana della mobilità sostenibile. Domani Reggio ospiterà l'evento finale del progetto europeo MMOVE (Mobility Management over Europe), con un convegno dal titolo "Mobilità sostenibile. Il futuro delle città europee di medie dimensioni", presso l'Auditorium del Centro Internazionale "Loris Malaguzzi". Sul sito www.mmove.eu il programma dettagliato e il modulo di registrazione.   Il giorno successivo (presso la Sala del Capitano del Popolo – Hotel Posta) sempre a Reggio si terrà invece il workshop "Ciclabilità in ambito urbano" promosso dalla rete italiana CIVINET, finanziato dalla Commissione Europea e originato dal programma europeo CIVITAS (http://www.civitas-initiative.org/index.php?id=110&event_id=396).   Tra i relatori del workshop, anche Gianfranco Fantini, presidente Fiab Tuttinbici di Reggio e storico animatore dell'Ufficio Mobilità ciclistica del Comune che interverrà nella sessione "Politiche educative per la mobilità sostenibile e la ciclabilità" ed Enrico Chiarini, responsabile Area Tecnica FIAB che tratterà "Ipotesi di modifica del Codice della Strada e normativa europea".   Venerdì, sempre a Reggio Emilia, in occasione dell'assemblea generale dei soci del network italiano Civinet, la FIAB entrerà a far parte attivamente della rete CIVINET come unico soggetto esperto e specializzato in mobilità ciclistica. Referente FIAB all'interno della Rete Civinet il consigliere nazionale Giorgio Ceccarelli di Genova. Scopo dell'adesione è mettere a disposizione delle città italiane aderenti al network il proprio bagaglio di esperienze ormai quasi 25ennale in materia.   "E' una grande soddisfazione che la città di Reggio, ospitando tali importanti iniziative internazionali, ormai sia riconosciuta da più parti come realtà italiana di punta per la mobilità sostenibile e in particolare per l'uso della bicicletta come mezzo di trasporto – ha dichiarato Gianfranco Fantini, presidente di Fiab Tuttinbici di Reggio, oltre che già consigliere nazionale FIAB e vicepresidente -. Indubbio il contributo della FIAB di Reggio Emilia, in oltre vent'anni di attivismo in prima linea, per raggiungere questo straordinario risultato che certamente rappresenta anche un pungolo a fare sempre meglio. Essenziale è il coinvimento delle giovani generazioni a partire dalle scuole, come da anni facciamo attraverso il "bici-bus", vale a dire il sistema di accompagnamento dei bambini a scuola in bicicletta, ormai diffuso da Reggio anche in altre città italiane".