Il governo, riferisce il ministro Passera, ha inserito per il tpl 800 milioni che sono stati 'aggiunti' per una situazione insostenibile delle Regioni per metterle in condizione di iniziare l'anno".    Poi, prosegue Passera, "cercheremo di affrontare la situazione: c'e' il tema della riorganizzazione, perché ci sono piccoli operatori inefficienti, servono operatori competitivi ed efficienti, andando contro a normali resistenze". Piu' in generale la soluzione ottimale per la mobilità delle persone e delle merci deve venire dall'integrazione dei vari mezzi e dall'utilizzo ottimale di ogni mezzo".   Per i trasporti, "la parola chiave é liberalizzazione in tutti i settori e ben regolata". Lo ha detto Corrado Passera, ministro dello Sviluppo economico, Infrastrutture e Trasporti, stamane in audizione in parlamento ricordando che la Manovra appena approvata dal Governo ha istituto l'Autorità sui trasporti che é "simbolicamente rappresentativa".   La visione ottimale dei trasporti viene dall'integrazione dei vari modelli e dal loro utilizzo ottimale, ha confermato il ministro che ha dedicato spazio al trasporto publico locale che é "sotto pressione" lo sarebbe stato ancora di più se i tagli previsti non fossero stati in parte compensati nella manovra del governo Monti – sottolinea il ministro Passera -.   Il ministro ha poi ricordato che "crescita e lavoro sono finalità fondamentali per il Governo Monti e il mondo dei trasporti é un elemento fondamentale di crescita e creazione di nuovi posti di lavoro.  Però – ha proseguito Passera – il nostro paese non può dire di essere ai vertici del mondo e il costo per l'economia e la società é molto elevato".   "Trasporti – ha concluso Passera – vogliono dire infrastrutture, regole e visione complessiva dei vari mezzi di trasporto".