Svelato il nome della nuova realtà del trasporto pubblico locale che nasce dalla fusione di Lamarca, Actt, Ctm e Atm.
Venerdì 30 con la firma dell'atto ufficiale dal notaio nasce Mobilità di Marca spa (MM).

A darne notizia é l'assessore provinciale ai Trasporti, Michele Noal che ha fornito anche i primi dettagli.

Il capitale sociale sarà di 20 milioni (pari ad altrettante azioni da un euro ciascuna) e la gestione potrebbe essere affidata direttamente a un amministratore unico, con Giacomo Colladon, attuale direttore dell'Actt, fra i papabili.

Mobilità di Marca è stata suddivisa tra la Provincia (57,96% delle quote), l'Atap ora socio in Lamarca (17,39%), il Comune di Treviso (15,57%), quello di Vittorio Veneto (3,29%), l'Atvo ora socio di Atm (2,9%) e il Comune di Castelfranco (1,89%).

L'assessore Noal sottolinea che non ha mai parlato di fallimento ma la nuova realtà agevolerà decisamente il settore, andando a cancellare le difficoltà economiche delle realtà sulle quali poggia la fusione.

Una novità fra tutte la variazione dei parametri  "Sono cambiati i parametri per l'assegnazione dei contributi al chilometro – spiega l'assessore – . Alla Marca sono stati assegnati 1,7 milioni rispetto ai 650 mila euro dell'anno scorso".