L'assessore Giorgetti illustra in Consiglio provinciale la situazione e le misure rispondendo a una domanda d'attualità di Rifondazione comunista

Firenze. Tpl: la Provincia su servizio e tariffe

Firenze. Tpl: la Provincia su servizio e tariffe

La Provincia di Firenze ha elaborato un progetto per giungere alla gara regionale per il trasporto su gomma per cercare, dopo una verifica con la Regione, di mantenere un livello di servizio che sia efficiente rispetto alle risorse disponibili

Tagli operati dal Governo al tpl regionale. Sul tema interviene l'assessore ai Trasporti Stefano Giorgetti rispondendo alla domanda d'attualità presentata da Rifondazione comunista in Consiglio provinciale.

Dopo il taglio effettuato, il Governo ha fatto un accordo con le Regioni per reperire 800 milioni di euro da destinare al trasporto su ferro.

Un impegno significativo con una ricaduta positiva anche per la Toscana. Per il 2012, quindi, le risorse nazionali sarebbero quelle dei 400 milioni stanziati dal Governo precedente e gli 800 dell’attuale. Da parte di Trenitalia, è stato rinnovato il materiale rotabile immettendo due treni ristrutturati sulla Firenze–Pisa e sulla linea Firenze–Pontassieve–Borgo San Lorenzo. Altri due treni dovrebbero essere messi in funzione entro gennaio.

Per parte sua la Provincia di Firenze ha elaborato un progetto per giungere alla gara regionale per il trasporto su gomma per cercare, dopo una verifica con la Regione, di mantenere un livello di servizio che sia efficiente rispetto alle risorse disponibili. Tutto questo funzionerà se anche le amministrazioni comunali confermeranno le proprie risorse da mettere sul trasporto pubblico.

Circa eventuali aumenti di tariffe nel 2012, la Provincia non fa previsioni. E' un aspetto ancora da puntualizzare. La Regione ha previsto, con la gara, un incremento di entrate – per raggiungere un certo livello di equilibrio – del 15% rispetto all’attuale. Ma di per sè questo non vuol dire conseguirlo attraverso l’aumento delle tariffe, ma anche attraverso una maggiore utenza e un maggiore controllo.

Per quello che riguarda invece l’aspetto occupazionale, c’è grossa preoccupazione. Mentre per il 2011 "siamo riusciti a contenere la situazione senza esuberi, dal 2012 al 2013 alcune misure potrebbero riguardare il 20–25% dei lavoratori – spiega Giorgetti -".

Per l’anno 2012, a causa degli ulteriori tagli alle risorse, non sarà più possibile mantenere l’integrazione tariffaria fra il servizio di trasporto pubblico su gomma extraurbano e urbano. Mentre a partire dal gennaio 2013 con la gara unica regionale per il tpl il problema sarà superato con un servizio maggiormente integrato e una nuova tariffazione, nel 2012, anno di transizione, i cittadini non avranno più la possibilità di utilizzare con i titoli di viaggio urbani Ataf & Linea i mezzi extraurbani, come per esempio Sita, Cap e altri.

La Provincia di Firenze e i Comuni interessati faranno fronte alle situazioni più svantaggiate con risorse proprie. Sarà approvato dai singoli Comuni un regolamento che disciplini, per studenti e pendolari, le modalità di un rimborso dei maggiori costi sostenuti dai cittadini residenti, in base al reddito o al numero di abbonamenti per famiglia. Queste agevolazioni saranno in vigore per il primo semestre 2012 e saranno sostenute, in termini economici, dai Comuni stessi con un contributo della Provincia di Firenze.

"Nonostante gli sforzi per contenere una serie di disfunzioni – ha commentato Andrea Calò, consigliere provinciale di Rifondazione comunista – il tpl ancora avvolto nel caos e nel mistero. Rimane su questo argomento, un giustificato allarme sociale e politico. La sottrazione di nuove risorse per il trasporto ferroviario va a aggiungersi agli altri tagli stabiliti per il trasporto su gomma. E quindi sta di fatto che il trasporto è soggetto ancora ad una modifica la cui entità non siamo ancora in grado di valutare fino in fondo, nonostante gli auspici della Giunta".

Saranno comunque "tagli che colpiranno i lavoratori, gli studenti, quindi i precari. Non brillano le risposte date dal circondario Empolese-Valdelsa che raggiunto da alcune comunicazioni e contestazioni, ha comunicato ai lavoratori di organizzarsi con mezzi propri. Più in generale non riusciamo proprio a capire come in un contesto di sottrazione di risorse di possa mantenere la stessa qualità e efficienza del servizio di trasporto. Troppe nuvole nere sul sistema trasportistico toscano. Si cerchi intanto di qualificare i punti di informazione".

Left Menu Icon