Seminario Federmobilità domani

Roma. Integrazione e cooperazione istituzionale: temi chiave per efficienza tpl

Roma. Integrazione e cooperazione istituzionale: temi chiave per efficienza tpl

Peri: “Su questi temi, Federmobilità, intende dare un importante contributo al dibattito in corso, nella convinzione che, nella situazione economica attuale, l’uso ottimale delle risorse, é un aspetto non secondario del confronto politico. Alcune esperienze regionali hanno dimostrato che esistono margini di recupero di risorse del 10% – 15%”

Integrazione e cooperazione istituzionale sono questi  i temi che  Federmobilità, l'associazione di assessorati ai Trasporti di Regioni, Province e Comuni, considera cruciali  per l’efficientamento del trasporto pubblico locale.

Il TPL vive, come é noto, un importate momento fondativo con il preannunciato Patto Governo, Regioni ed Enti locali che dovrebbe essere sottoscritto entro il prossimo febbraio
Oltre all’individuazione di  soluzioni per il fabbisogno strutturale del settore, i punti di forza dell’accordo saranno gli strumenti, i criteri e le modalità  per la razionalizzazione e l’efficientamento del sistema – spiegano a Federmobilità -.

In questo contesto si collocano le riflessioni che saranno esposte domani nel seminario organizzato da Federmobilità, in collaborazione con la Provincia di Roma e l’ISFORT, che si terrà presso Palazzo Valentini, sede della Provincia di Roma.

“Su questi temi, Federmobilità, intende dare un importante contributo al dibattito in corso, nella convinzione che, nella situazione economica attuale, l’uso ottimale delle risorse, é un aspetto non secondario del confronto politico – ha dichiarato Alfredo Peri, presidente di Federmobilità  e assessore ai Trasporti dell'Emilia Romagna -. Alcune esperienze regionali frutto di processi di integrazione e cooperazione hanno dimostrato, infatti, che esistono margini di  recupero di risorse del 10% – 15% per un valore su base regionale  che oscilla dai 25mln di euro a 75mln annui.

Penso ad esempio alla programmazione integrata del tpl in corso in Toscana, come anche in Lombardia, con la partecipazione dei diversi livelli istituzionali che si propone di annullare l’effetto sui servizi dei tagli di risorse dovuti alle varie manovre, quindi un beneficio almeno del 15%, che vale almeno 30 mln di euro all’anno in Toscana, come anche 75 mln in Lombardia; alla programmazione integrata dei servizi nell’area metropolitana di Torino; al processo integrativo della stessa Emilia Romagna che negli ultimi dieci anni ha prodotto una disponibilità  aggiuntiva di risorse pari almeno al 10% e in alcuni casi maggiore, per un valore di almeno 25 mln di Euro all’anno su base regionale”.

Nel corso del seminario, oltre agli approfondimenti normativi che saranno svolti da Gianfranco D’Alessio e Elio Leonetti, entrambi dell’Università Roma 3, saranno illustrati casi di buone pratiche in atto e in progetto.

Nella Tavola rotonda finale saranno esposte valutazioni sulle varie forme di integrazione e di cooperazione fra le istituzioni di diverso livello, insieme a ipotesi e proposte finalizzate ad ottenere il massimo dei possibili benefici.

Oltre a quella dell’assessore della Provincia di Roma, Amalia Colaceci che ospita l’incontro e di Alfredo Peri presidente di Federmobilità, sono stati invitati gli assessori: Antonello Aurigemma – Comune di Roma, Giovanni De Nicola – Provincia di Milano, Giovanni Forciniti – Provincia di Cosenza, Guglielmo Minervini – Regione Puglia, Maura Miserocchi – Comune di Cesena, Antonio Pentangelo – Provincia di Napoli, Silvano Rometti – Regione Umbria.

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