Trasporto a misura d'ambiente

Aosta. Cityporto: ieri il via ufficiale

Aosta. Cityporto: ieri il via ufficiale

Il progetto mira a riorganizzare le attività di distribuzione delle merci un ambito urbano "dando vita a un servizio di consegna centralizzata a partire da un'unica piattaforma logistica messa a disposizione dalla società Autoporto, contribuendo cosi a ridurre l'inquinamento dell'aria e a rendere più vivibile la città"

Ha preso il via ieri mattina il progetto del Cityporto di Aosta, voluto dall'amministrazione comunale e finanziato dal Ministero dell'Ambiente. L'iniziativa mira a rivoluzionare il sistema della distribuzione delle merci nel centro storico della città.
I corrieri e i fornitori potranno ora attraversare liberalmente il perimetro entro le mura romane e l'area Ztl solo dalle 7 alle 8 di mattina.

Dalle 7 alle 10.30 e dalle 15.30 alle 16.30 la distribuzione delle merci avverrà con i mezzi a metano, acquistati dal Comune di Aosta, nell'ambito del progetto. In alternativa al Cityporto i corrieri potranno ancora utilizzare gli stalli perimetrali di sosta, il cui numero e' stato nel frattempo ampliato e utilizzare il carrello per 250/300 metri al massimo. Con il progetto del Cityporto il Comune di Aosta e l'assessorato regionale all'Ambiente, partner dell'iniziativa, vogliono da un lato migliorare la qualità dell'aria e dall'altra rendere piu' vivibile la città.

"Restituiamo il centro storico ai pedoni ­ ha spiegato nella presentazione del progetto l'assessore alla Mobilità del Comune di Aosta, Stefano Borrello – senza però penalizzare l'approvvigionamento dei servizi commerciali".

Il progetto mira a riorganizzare le attività di distribuzione delle merci un ambito urbano "dando vita – ha sottolineato Borrello – a un servizio di consegna centralizzata a partire da un'unica piattaforma logistica messa a disposizione dalla società Autoporto, contribuendo cosi a ridurre l'inquinamento dell'aria e a rendere più vivibile la città".

"E' un progetto importante – ha sottolineato l'assessore regionale all'Ambiente Manuela Zublena ­ perché avrà delle ricadute positive in termini di qualità dell'aria. Già dal 2009 la Valle d'Aosta é uscita, unica tra le regioni vicine, sia italiane che francesi, dalle procedure di infrazione dell'Unione europea".

Avviato sperimentalmente per due anni, Cityporto, progettato da Itinera engineering, ha richiesto un investimento di circa 522.000, di cui circa 200.000 cofinanziati dal Ministero dell'Ambiente. Il Comune di Aosta ha messo a disposizione 2 automezzi a metano, investendo nel complesso 200.000 euro, mentre l'assessorato regionale all'ambiente ha partecipato al progetto con 30.000 euro.

 

Left Menu Icon