Il 5% delle risorse - 14.317.500,00 - destinati all’applicazione di un “Patto per l’efficientemente e la razionalizzazione per il tpl in Campania”

Napoli. Tpl: giunta regionale campana conferma criteri di riparto delle risorse

Napoli. Tpl: giunta regionale campana conferma criteri di riparto delle risorse

La giunta ha stabilito che per l'anno 2012 le risorse complessivamente disponibili per i servizi minimi di trasporto pubblico locale su gomma in Campania ammontano a 286.350.000,00 euro. A Benevento e provincia andranno 7.222.406 euro, a Napoli 148.567.166, a Salerno 49.314.116, a Caserta 34.311,536 e Avellino 21.043.556

Confermati dalla Giunta regionale della Campania i criteri di riparto delle risorse per il trasporto pubblico locale riguardante il piano dei servizi minimi su gomma.

La giunta ha stabilito che per l'anno 2012 le risorse complessivamente disponibili per i servizi minimi di trasporto pubblico locale su gomma in Campania ammontano a 286.350.000,00 euro.

A Benevento e provincia andranno complessivamente 7.222.406 euro. Si tratta della cifra più bassa della regione Napoli 148.567.166 euro, Salerno 49.314.116, Caserta 34.311,536 euro e Avellino 21.043.556 euro, effettuata "considerato che dalla data di approvazione della Delibera 964/2010 non sono pervenuti ulteriori documenti di programmazione dei servizi di tpl da parte degli Enti Locali".

La giunta ha tenuto conto anche del criterio di ripartizione delle risorse disponibili agli enti seguendo i coefficienti che tengono conto dei parametri riguardanti l'estensione territoriale, l'offerta ferroviaria, la popolazione, contributo storico e domanda mobilità. Per la provincia di Benevento il coefficiente più basso della regione (3,07%), non così per il comune (1,88% a Benevento, penultimo rispetto alla percentuale del comune di Avellino 1,65%).

La delibera destina una somma pari al 5% delle risorse pari a euro 14.317.500,00 all’applicazione di un “Patto per l’efficientemente e la razionalizzazione per il tpl in Campania” da definire entro marzo 2012, analogamente a quanto stabilito a livello nazionale tra Governo e Regioni, che individuerà strumenti, criteri e modalità per la razionalizzazione e l’efficientamento dell’intero tpl.

Nell'ambito delle risorse la giunta destina inoltre una quota pari a euro 300.000,00 per lo sviluppo di uno studio di fattibilità per l'analisi tecnica e la definizione delle modalità di efficientamento e razionalizzazione dei servizi.

La giunta conferma che i corrispettivi chilometrici medi per il complesso dei servizi di ciascun Ente, come individuati con Delibera di Giunta Regionale n. 964 del 30/12/2010 potranno essere adeguati in misura dell’inflazione risultante per l’anno 2011 e comunque essere suscettibili di aumenti o diminuzioni in sede di affidamento dei servizi, fermo restando l’ammontare complessivo del finanziamento regionale.

Le risorse dovranno essere utilizzate per razionalizzare e rendere più efficienti i servizi oltre che per garantire copertura a quelle tratte sprovviste di collegamenti ferroviari. Agli enti locali la Regione chiede inoltre di allestire un sistema che sia in grado di soddisfare le esigenze dell’utenza senza costi eccessivi sia per chi utilizza i mezzi pubblici che per le società di gestione.

La Regione Campania si riserva una quota residua del 4,36 per cento quantificabile in 3,1 milioni fino a marzo e 8,7 milioni dopo la definizione della riforma. I Comuni, invece, si dividono il 24,17 per cento dei 286,3 milioni di euro stanziati per il 2012 dalla Regione: 17,3 milioni per coprire il periodo compreso tra gennaio e marzo, 48,5 milioni nei mesi successivi.

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