La crisi del trasporto pubblico è stato ieri al centro dei lavori della quarta commissione dell'Ars.
L'Assemblea regionale siciliana si è assunta ieri l'impegno di predisporre un emendamento che escluda i tagli del 20% dei contributi destinati al settore del trasporto pubblico locale e che individui le risorse necessarie.

"Apprezziamo il lavoro della quarta Commissione dell'Ars, ma non possiamo che criticare la totale assenza dell'assessore regionale al Bilancio Armao da ben tre sedute, in questo modo il governo regionale sembra disinteressarsi della grave crisi che ha colpito il settore" hanno affermato, al termine dell'audizione della Commissione trasporti dell'Ars sulla vertenza del trasporto pubblico locale, i segretari dei sindacati dei trasporti siciliani, Amedeo Benigno, Fit Cisl Sicilia, Franco Spano', Filt Cgil, Giuseppe Governale, Uiltrasporti, Orazio La Pinta, Cisal e Giuseppe Scannella dell'Ugl.

La Commissione ha annunciato anche un secondo emendamento dai capigruppo per scongiurare i tagli da porre in votazione all'Ars.

Ieri durante l'audizione, davanti Palazzo dei Normanni, si é tenuto un presidio dei lavoratori del trasporto pubblico locale provenienti da tutta la Sicilia, per protestare contro i tagli dei trasferimenti nazionali e la riduzione del 20% dei contributi della Regione siciliana previsti dai contratti di servizi, "tagli che hanno avuto pesanti e drammatiche ricadute sui servizi e mettono a rischio circa 5 mila di posti di lavoro" spiegano i segretari.

I sindacati hanno annunciato lo sciopero generale in Sicilia di tutti i trasporti, il presidio dei lavoratori si é spostato in Prefettura, dove i rappresentanti dei lavoratori hanno incontrato il Prefetto che si é impegnato a convocare gli assessori regionali al Bilancio Armao e ai Trasporti Russo.