Ceccobao: "Bisogna che il tpl finisca di essere una foresta pietrificata in cui non può cambiare nulla. Perché le cose sono cambiate e anche il trasporto pubblico va modificato. Le reti devono essere ridiscusse e ridisegnate per rispondere meglio alle esigenze di lavoro e di studio, agli orari delle città e agli orari di vita"
"Le politiche della mobilità stanno esplodendo tra i costi elevati del trasporto privato e la mancanza di risorse di quello pubblico. Le Regioni non si oppongono al cambiamento, sono anzi favorevoli alla modernizzazione e alla liberalizzazione. Ma hanno bisogno di politiche nazionali e di politiche industriali a supporto del cambiamento".
Questo l' appello lanciato da Luca Ceccobao, assessore ai trasporti della Regione Toscana, dal convegno 'Treni in città' organizzato oggi a Firenze da amministrazione regionale e Legambiente.
"In Toscana – ha detto l'assessore – abbiamo progettato una gara per il tpl prima dell'input del Governo. Ci stiamo muovendo come pionieri e stiamo incontrando molte difficoltà. Bisogna che il tpl finisca di essere una foresta pietrificata in cui non può cambiare nulla. Perché le cose sono cambiate e anche il trasporto pubblico va modificato. Le reti devono essere ridiscusse e ridisegnate per rispondere meglio alle esigenze di lavoro e di studio, agli orari delle citta' e agli orari di vita. Ci manca un interlocutore nazionale, il Governo, ed oggi vogliamo richiamare non per contrapporsi ad esso ma per lavorare insieme, nell'ambito della corretta collaborazione istituzionale".