Doppio viaggio sabato su Roma-Napoli e Milano-Bologna

Roma. Al battesimo di Italo autorità, ospiti e cda

Roma. Al battesimo di Italo autorità, ospiti e cda

L’Italo partito da Milano ha trovato a Bologna ad attenderlo il Ministro del Turismo e degli Affari Regionali, Piero Gnudi. Il treno è quindi ripartito alla volta di Milano, insieme a un nutrito gruppo di azionisti e ospiti. Presenti anche gli assessori alle Infrastrutture e Mobilità di Lombardia ed Emilia Romagna, Raffaele Cattaneo e Alfredo Peri

Dopo l’anteprima per la Commissione Trasporti del Parlamento e il viaggio per la stampa con oltre 300 giornalisti accreditati, sabato il nuovo treno AV di NTV Italo ha accolto in un doppio viaggio Autorità, ospiti e azionisti. In mattinata un convoglio è partito da Milano Porta Garibaldi per raggiungere Bologna Centrale mentre un altro treno Italo ha viaggiato sulla Roma-Napoli.

L’Italo partito da Milano ha trovato a Bologna ad attenderlo il Ministro del Turismo e degli Affari Regionali, Piero Gnudi. Il treno è quindi ripartito alla volta di Milano, insieme a un nutrito gruppo di azionisti e ospiti, tra cui Diego Della Valle, Alberto Bombassei (Brembo), Isabella Seragnoli (Mais), Gaetano Miccichè e Andrea Faragalli (Intesa SanPaolo), Federico Ghizzoni (Unicredit). Presenti anche gli assessori alle Infrastrutture e Mobilità di Lombardia ed Emilia Romagna, Raffaele Cattaneo e Alfredo Peri.

Sull’altro Italo, partito da Roma Tiburtina per raggiungere Napoli Centrale e fare ritorno, oltre al presidente di NTV, Luca di Montezemolo, che ha accolto gli ospiti a bordo, il sottosegretario alle Infrastrutture e ai Trasporti, Guido Improta, il presidente della Provincia di Roma Nicola Zingaretti, l'ex ministro Altero Matteoli, l'ex sottosegretario  Gianni Letta, il presidente della Commissione Trasporti della Camera, Mario Valducci, i vertici del Gruppo FS, Lamberto Cardia e Mauro Moretti, e ancora: il presidente della BNL, Luigi Abete, il nuovo vice presidente di Confindustria Aurelio Regina, il senatore Nicola Rossi, il vertice del Dipartimento del Ministero dei Trasporti, Amedeo Fumero, Michele Elia, numero uno di RFI,  Fabio Croccolo direttore URSF,  gli ambasciatori di Francia, Alain Le Roy, Messico, Miguel Ruiz-Cabanas Izquierdo e Svizzera, Bernardino Regazzoni, il presidente di Alstom Patrick Kron.

Alla stazione Tiburtina, il treno Italo è stato anche visitato dal sindaco Alemanno, accompagnato dalla moglie Isabella Rauti. A Napoli, ad accogliere il presidente della Regione Stefano Caldoro, che è salito a bordo, oltre a Montezemolo, il presidente di Interporto Campano, Gianni Punzo, nelle vesti di socio fondatore di NTV.

A fine settimana Ntv, Nuovo trasporto viaggiatori, inizierà il servizio commerciale rompendo il monopolio di Trenitalia.

Nel primo mese la società privata punta a un fattore di riempimento (load factor) del 30%, per crescere gradualmente. Il target è coprire una quota di mercato del 20-25% entro il 2014.

L'offerta commerciale di Ntv, come ha spiegato Sciarrone, si poggia "su un rapporto qualità-prezzo ai massimi livelli mai visti in Italia. Un rapporto assolutamente all'avanguardia e competitivo. Sarà – ha detto – il mercato a giudicarci".

"Siamo i primi a rompere un monopolio che dura da 150 anni – ha commentato Sciarrone – è uno sforzo enorme e un compito difficilissimo. Il nostro competitor è di grande esperienza e sull'Alta velocità il servizio negli ultimi due anni è molto migliorato, grazie anche al nostro stimolo. Entriamo in un periodo che è economicamente il più difficile dal dopoguerra ma pensiamo di farcela e farcela bene. Poi – ha confermato – vogliamo espanderci sul servizio regionale dove con la liberalizzazione siamo pronti a fare la nostra parte".

Quanto all'espansione all'estero, ha concluso, "prima occorre consolidarci in Italia. Da questo punto di vista tutta l'Europa ci sta guardando per vedere se la liberalizzazione spinta che c'è da noi funzionae e noi abbiamo la responsabilità di dimostrare che questa funziona".

Ntv conta di arrivare a 8-9 milioni di passeggeri nel 2014 e di raggiungere il break-even operativo alla fine dello stesso anno, come ha sottolineato Sciarrone.
"Pensiamo di arrivare nel 2012 a 1,5-1,6 milioni di passeggeri per arrivare a regime, nel 2014 a 8-9 milioni di passeggeri con una quota di mercato del 25%. Sempre a fine 2014 – ha confermato – contiamo di arrivare al break-even operativo".

Left Menu Icon