Ha preso il via il Piano decoro per 49 stazioni della metropolitana romana.
Gli interventi sono effettuati da squadre di operatori Ama ed Atac con la supervisione di Roma Capitale. Il Piano prevede la pulizia degli ingressi alle stazioni, l’eliminazione di manifesti abusivi, la cancellazione di scritte sui muri, la manutenzione di spazi verdi adiacenti con un piano programmato, che riguarderà 27 stazioni della linea A e 22 della B, in zone centrali e in quelle periferiche, con un investimento di oltre un milione di euro.
 
Questo, in sintesi, l'obiettivo finale dell'accordo presentato ieri all'ingresso della fermata della metropolitana della linea A "Repubblica" dal sindaco di Roma Gianni Alemanno, dagli ad di Ama e Atac Salvatore Cappello e Carlo Tosti, dagli assessori capitolini alla Mobilità e all'Ambiente Antonello Aurigemma e Marco Visconti e dal presidente di Ama Piergiorgio Benvenuti.

Rilevante l’impegno di personale specializzato dell’Ama e dell’Atac, e l’uso di veicoli adibiti alla pulizia. Ama si occuperà della disinfezione e sanificazione degli ambienti più degradati, della pulizia dei muri delle rampe di ingresso da manifesti e graffiti, della pulizia e della potatura delle aree verdi. Atac, invece, curerà quotidianamente la pulizia e la manutenzione ordinaria delle aree. Nel complesso saranno oggetto di pulizia 180 tra scale e rampe di accesso, 7 aree verdi e 9 piazzali antistanti agli ingressi.

Ogni giorno verranno pianificati interventi specifici su due o tre stazioni, che si aggiungeranno a quelli ordinari, come la pulizia delle scale, che continuerà ad essere svolta e curata da Atac ogni giorno in tutte le stazioni e quella delle aree verdi, che Ama continuerà a garantire ogni settimana. Ogni 20 giorni, inoltre, Ama procederà alla sanificazione degli ambienti. Mentre una volta al mese verranno cancellate le scritte, rimossi i manifesti abusivi e potate le aree verdi da parte della Squadra Decoro di Ama.

Il personale utilizzato è composto da 21 operatori dell’Ama e dai 400 operatori delle ditte di pulizie che giornalmente lavorano per Atac in tutte le stazioni della metropolitana della Capitale. Saranno, inoltre, messi a disposizione una media di 20 tra furgoni attrezzati, pickup, spazzatrici, idropulitrici, lava strade, taglia erba e decespugliatori. Un tema annoso, quello della pulizia degli accessi alle stazioni, molto avvertito dagli utenti, che ora trova, finalmente, una definitiva soluzione. La decisione di agire in maniera congiunta è partita dalla constatazione che la divisione dei compiti e delle competenze tra diversi enti (Municipi, Roma Capitale, Ama e Atac) sulle aree limitrofe agli ingressi alle stazioni impediva di intervenire con efficacia per la risoluzione del problema.

“Quello del decoro degli ingressi della stazioni metro era un problema che si trascinava da tempo – ha spiegato il sindaco -. Gli ingressi finora rappresentavano una sorta di terra di nessuno dove non si capiva bene di chi era la competenza. Ora si è finalmente coordinato il lavoro e potremmo procedere in maniera sistematica con un coordinamento che ci permetterà di tenere le stazioni, che sono vere e proprie porte della città, nel miglior modo possibile. Il nostro è un impegno molto oneroso. Ovviamente anche i cittadini dovranno fare la loro parte, evitando di sporcare e degradare aree che sono di tutti".

"Questi interventi in passato venivano fatti una tantum – ha spiegato l’assessore capitolino all’Ambiente, Marco Visconti – ora si svolgeranno con un programma ben preciso e sistematico. Tra 2, 3 mesi verificheremo i risultati".
L’ad di Atac, Carlo Tosti ha poi ricordato che "questo intervento si inserisce nel piano di restyling delle stazioni delle metro" e che "a breve sarà pubblicata la gara per il restyling di 11 stazioni metropolitane".
“L’obiettivo finale dell'amministrazione – ha detto l’assessore Aurigemma – è avere un servizio più efficiente e decoroso per gli utenti sempre più numerosi".