Organizzazione a più voci per l'appuntamento di lunedì dal titolo "Lo sviluppo del tpl: il ruolo dell'autorità di regolazione dei trasporti" che vede impegnate Federmobilità e CERTeT – Università Bocconi.

L’importante appuntamento che, avrà luogo presso l’Università Bocconi, Aula 1 – via Scarfatti, n. 25, Milano, si propone di approfondire gli strumenti messi a disposizione dagli ultimi interventi governativi per lo riforma organizzativa del trasporto pubblico locale, un settore che con  suoi  7.500 milioni di euro circa l’anno rappresenta, dopo la sanità, la seconda voce dei bilanci pubblici.

Per il tpl si tratta di una fase che, in linea di principio, si può definire fondativa se si pensa all’introduzione della concorrenza nel mercato e agli effetti di questa sull’attuale organizzazione dei servizi.

Di fatto, però, si registra una situazione di sostanziale stallo anche per la complessità dei rapporti finanziari  regioni/ enti locali /governo.

Per l’accelerazione del processo riformatore si punta tutto sulla costituenda Autorità per la regolazione dei trasporti e si scommette sugli strumenti messi a disposizione della stessa Autorità dalle norme per rimettere al loro posto i complicati  tasselli delle competenze, per risolvere l’annoso problema dei finanziamenti e della effettiva apertura al mercato.

Ma questa, dopo un lunghissimo periodo di leggi sostanzialmente inapplicate,  è davvero l’occasione giusta per il rilancio del settore?

Cosa si aspettano gli operatori dalla nuova Autorità?

Il sistema per quanto tempo ancora  e’ in grado di reggere senza alcuna certezza finanziaria?

Il convegno, attraverso il confronto con i più importanti operatori del settore, si propone di entrare nel merito dei compiti assegnati al nuovo organismo super partes, con l’obbiettivo di far emergere le esigenze reali del tpl e al contempo le criticità applicative  che le recenti norme già presentano.