Ceccobao: “Passeremo nei prossimi giorni alla pubblicazione del bando di gara in modo da favorire la presentaizone delle manifestazioni di interesse da parte dei soggetti che sono intenzionati a partecipare e procedere spediti verso una riforma che serve per salvare il settore e dare prospettiva al trasporto pubblico locale”
La riforma del trasporto pubblico locale in Toscana va avanti, a ribadirlo è stato l’assessore regionale ai trasporti Luca Ceccobao in occasione di un incontro che si è tenuto ieri con i rappresentanti di Cgil, Cisl, Ugl e Faisa-Cisal, le sigle sindacali che lo scorso 15 giugno hanno sottoscritto l’accordo per la tutela dei livelli occupazionali in vista della gara unica regionale per l’assegnazione del servizio di tpl.
“Non c’è alcuno stop nel percorso della gara unica per il tpl – ha spiegato l’assessore – la riforma sta andando avanti nelle previsioni di legge, che fino a qualche giorno fa prevedevano un tipo di procedura, ma ora sono cambiate. Oggi esiste una nuova procedura e stiamo adottando gli atti di gara seguendo le nuove indicazioni. Tutto ciò complica la vita del trasporto pubblico locale, ma non cambia i nostri piani. Nei prossimi giorni pubblicheremo l’invito di gara”.
Tra le recenti novità normative c’è stata anche l’abrogazione da parte della Corte Costituzionale di parte della legge 138/2011 sulle liberalizzazione dei servizi pubblici locali, più precisamente è venuta meno la necessità del parere dell’Autorità garante per la concorenza negli affidamenti dei servizi pubblici. Ad oggi c’è incertezza sulla possibilità che, nel contesto delle norme sulla spending review, sia nuovamente introdotta la necessità di un parere del garante. Dunque, dato il contesto in divenire e data la volontà di allontanare ogni possibile ombra dall’iter di gara, la Regione Toscana ha comunque ritenuto opportuno avviare e mantenere un confronto costante con il Garante per la concorrenza circa tutti gli aspetti procedurali e organizzativi che riguardano la futura gara europea.
“Passeremo nei prossimi giorni alla pubblicazione del bando di gara – assicura Ceccobao – in modo da favorire la presentaizone delle manifestazioni di interesse da parte dei soggetti che sono intenzionati a partecipare e procedere spediti verso una riforma che serve per salvare il settore e dare prospettiva al trasporto pubblico locale”.
Il prossimo incontro con i sindacati relativo al tpl si terrà entro la prima quindicina di settembre e sarà aperto anche ad UPI e ANCI.