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Bergamo e Brescia approvano lo statuto dell’agenzia per il tpl

Bergamo e Brescia approvano lo statuto dell’agenzia per il tpl

La legge di gestione del Tpl, approvata all'unanimità dal Consiglio regionale nel marzo scorso, prevede la nascita di 5 agenzie che governeranno i corrispondenti bacini di Bergamo, Brescia, Como, Lecco, Sondrio e Varese, Cremona e Mantova, Milano, Monza e Brianza, Lodi e Pavia

"Nelle sedi territoriali della Regione Lombardia a Bergamo e a Brescia, si sono concluse le due conferenze dei servizi, che hanno approvato lo statuto dell'agenzia per il trasporto pubblico locale (Tpl) nelle rispettive province".

Lo ha annunciato l'assessore regionali alle Infrastrutture e Mobilità Raffaele Cattaneo al termine dei due incontri.

La legge di gestione del Tpl, approvata all'unanimità dal Consiglio regionale nel marzo scorso, prevede la nascita di 5 agenzie che governeranno i corrispondenti bacini di Bergamo, Brescia, Como, Lecco, Sondrio e Varese, Cremona e Mantova, Milano, Monza e Brianza, Lodi e Pavia. Queste realtà consentiranno di superare l'attuale divisione tra servizi urbani ed extraurbani e di integrare e razionalizzare i servizi oltre che ottimizzare reti e orari.

"L'attuazione della legge procede secondo i tempi stabiliti. Bergamo e Brescia – ha spiegato l'assessore – sono province che per prime hanno dato concretezza all'applicazione della nuova norma e sono state le prime a concludere l'iter di approvazione dello statuto. Questo ci consentirà di rispettare la tabella di marcia che prevede l'istituzione concreta delle agenzie entro il mese di ottobre in modo da potere fare subito la procedura di gara integrata tra i servizi di trasporto pubblico comunali e quelli provinciali. É un obiettivo importante, perché in questo modo potremo garantire un servizio migliore a costi inferiori".

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