L'operazione eseguita nelle officine Atac della Magliana, costo poco più di 30 mila euro in cinque giorni di lavoro

Roma. Metro B, operazione antidegrado per dieci treni

Roma. Metro B, operazione antidegrado per dieci treni

Ha ripreso a viaggiare il primo treno della linea B completamente ripulito, all’interno e all’esterno, e foderato con pellicola anti-graffiti. E’ il primo di dieci, informa Atac: altri nove convogli riceveranno analoghe cure entro la primavera 2013 (in via di conclusione la gara per appaltare i lavori), oltre la metà dei treni della B

E' rientrato in servizio ieri il primo treno della linea B oggetto dell'operazione straordinaria antidegrado riguardante la pulizia interna, esterna e la pellicolatura antigraffito dei vagoni.

L'amministratore delegato Atac, Carlo Tosti, ha voluto presenziare alla prima corsa del treno per verificare di persona la qualità del lavoro fatto in questa prima fase sperimentale dell'operazione antidegrado che riguarderà a breve altri nove treni.

I lavori all'esterno della carrozzeria del treno hanno riguardato la pulizia generale e successivo completo rivestimento di tutte le sei carrozze componenti il convoglio con una pellicola anti-writers che, oltre a facilitare la rimozione con semplici solventi di eventuali futuri atti vandalici, permette successive pellicolature che si possono sovrapporre alla base rafforzando la protezione della schermatura antigraffito.

Gli interventi hanno poi riguardato una pulizia approfondita con prodotti antibatterici degli interni delle carrozze. Sarà previsto anche l'utilizzo, in via sperimentale, di un additivo purificatore degli impianti di areazione in grado di igienizzare l'aria eliminando i cattivi odori.

Il treno é ora riconoscibile dagli altri per la livrea bianco-celeste in testa alle due motrici e per la pellicolatura che nella parte bassa riporta, oltre al logo aziendale di Atac, delle immagini relative ai principali monumenti di Roma, primo fra tutti il Colosseo.

L'operazione antidegrado sul primo treno MB eseguita presso le officine di Magliana, rappresenta il passo propedeutico e indispensabile per testare la metodologia di lavoro che riguardera' i successivi nove treni. L'intervento ha avuto un costo di poco superiore ai 30 mila euro.

"L'intervento – spiega l'Atac – é stato fatto a tempo di record: solo cinque giorni. In questo modo si é potuto distogliere il treno dall'esercizio senza avere effetti sulla regolarità del servizio. I tecnici stimano che, dopo questa prima fase di test, i tempi di intervento si possano ridurre a tre giorni per i successivi nove treni sui quali Atac ha in progetto di intervenire nell'arco delle prossime settimane. A tal proposito, dopo aver concluso le fasi di test su questo primo convoglio, l'azienda conta di concludere in breve tempo la necessaria procedura di gara che permetterà di individuare il fornitore che si occuperà di intervenire e concludere i lavori sui restanti nove treni al più tardi entro la prossima primavera".

In tal modo oltre il 50% della flotta in servizio sulla linea B sarà dotato di schermatura antigraffito. Percentuale che crescerà ancor più quando entreranno in servizio i nuovi treni di ultima generazione previsti dalla gara già assegnata da Roma Capitale e che saranno dotati di pellicollatura antigraffito direttamente dal produttore.

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