Il futuro del trasporto pubblico locale

Genova. La legge sul tpl, Vesco “una priorità, nessuno stop da spending review”

Genova. La legge sul tpl, Vesco “una priorità, nessuno stop da spending review”

Vesco: “Per la Regione la definizione di un bacino unico regionale, su cui impostare la gara unica, rimane un obiettivo strategico e il caposaldo della legge. Per questo motivo gli uffici stanno valutando con attenzione come definire, dal punto di vista tecnico e amministrativo, le competenze della Città Metropolitana  per consentirne l’istituzione”

“La legge regionale di riforma del sistema di trasporto pubblico locale varata dalla Giunta e ora all’esame della commissione consiliare è una priorità. Ribadisco dunque il mio impegno a presentare nel più breve tempo possibile gli emendamenti volti a recepire le norme nazionali per proseguire l’iter di approvazione, garantendo la sua impostazione originaria”.
Lo ha detto l’assessore regionale ai trasporti, Enrico Vesco al termine della commissione consiliare per l’esame del testo di legge per sgombrare il campo dagli equivoci circa un suo stop a causa dell’impatto della legge nazionale sulla spending review sul testo regionale.

“In particolare – ha spiegato l’assessore Vesco – la norma che istituisce le Città Metropolitane pare attribuire alle stesse, competenze legate alla gestione e all’organizzazione dei servizi pubblici di interesse generale di ambito metropolitano e nel nostro caso dunque la città di Genova sembrerebbe direttamente coinvolta nella gestione del servizio di trasporto pubblico locale”.

“Per la Regione – ha ribadito Vesco – la definizione di un bacino unico regionale, su cui impostare la gara unica,  rimane un obiettivo strategico e il caposaldo della legge. Per questo motivo gli uffici stanno valutando con attenzione come definire, dal punto di vista tecnico e amministrativo,  le competenze della Città Metropolitana  per consentire l’istituzione del bacino unico regionale del trasporto pubblico”.

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