Il mock up del “treno del futuro” in esposizione a Berlino dal 18 al 21 settembre. Raggiungerà la velocità massima di 400 km/h, potrà correre su tutte le reti AV europee Soluzioni tecnologiche di ultima generazione garantiranno sicurezza, affidabilità, comfort e silenziosità. Innovative idee progettuali offriranno le migliori performance
Il Frecciarossa 1000 a Innotrans, il supertreno italiano da 400 chilometri orari.
Inizia a Berlino il road show del Frecciarossa 1000, il treno Alta Velocità del 21esimo secolo di Ferrovie dello Stato Italiane.
Dopo lo svelamento in anteprima mondiale da parte del premier Mario Monti al Meeting di Rimini, il “treno del futuro” sbarca a Innotrans, la fiera internazionale dedicata al mondo del trasporto.
A fare gli onori di casa, nell’area riservata al Frecciarossa1000, dove la riproduzione a grandezza naturale (scala 1:1) del nuovo convoglio sarà visitabile fino al 21 settembre, l’amministratore delegato del Gruppo FS Italiane Mauro Moretti insieme agli ad delle società costruttrici Maurizio Manfellotto di AnsaldoBreda e Roberto Tazzioli di Bombardier. Presenti anche Vincenzo Soprano ad di Trenitalia, Michele Mario Elia ad di Rete Ferroviaria Italiana (RFI), Alberto Rosania presidente di AnsaldoBreda e Luigi Corradi general manager Bombardier Italia.
Dopo la trasferta tedesca, il Frecciarossa 1000 sarà presentato ad ottobre anche a Bruxelles per poi tornare in Italia, dove proseguirà il suo tour toccando le principali città italiane: ad ottobre sarà a Milano, a Napoli a novembre, si sposterà a Roma a dicembre e farà tappa a Bologna e Firenze nel 2013.
Frecciarossa 1000 sarà il treno destinato, in pochissimi anni, ad imporsi nel già rivoluzionato mondo dell’alta velocità ferroviaria, sia italiana sia europea. Sono 50 i nuovi convogli commissionati da Trenitalia ad AnsaldoBreda e Bombardier, per un investimento di circa un miliardo e 500 milioni di euro.
Frecciarossa 1000, il treno più veloce mai prodotto in serie in Europa, raggiungerà la velocità massima di 400 km/h e innalzerà la velocità commerciale sulla rete AV italiana a 360 km/h, riducendo ulteriormente i tempi di viaggio.
Per spostarsi tra Roma e Milano basteranno 2 ore e 20 minuti.
Frecciarossa 1000 potrà viaggiare su tutte le reti AV europee, adattandosi in maniera rapida ed efficace ai diversi sistemi di segnalamento e di alimentazione elettrica di ogni
Paese.
Frecciarossa 1000 avrà le più innovative soluzioni tecnologiche, per garantire sicurezza, affidabilità e comfort ed un profilo aerodinamico di assoluta originalità ed efficacia e un design di grande raffinatezza ed eleganza, con una particolare attenzione a comodità, spaziosità e massima accessibilità.
Frecciarossa 1000 unirà le più innovative idee progettuali ad un’accurata scelta di materiali per offrire le migliori performance oggi realizzabili in termini di risparmio energetico, ridotte vibrazioni, insonorizzazione, contenuto impatto ambientale, efficace connettività wi-fi.
Mauro Moretti, AD del Gruppo ferroviario nazionale, nel presentare il nuovo treno alla stampa tedesca e internazionale, ha sottolineato come “Il Frecciarossa 1000 è molto
più di un treno ad altissima tecnologia; è l’emblema di una visione integrale di sistema connessa non soltanto all’attività dell’impresa che ha realizzato l’investimento ma a tutto lo scenario economico e sociale di riferimento. Abbiamo voluto che il Frecciarossa 1000 fosse interoperabile, per poter competere e misurarsi in Europa con le imprese protagoniste del trasporto ferroviario; abbiamo voluto che fosse la “summa” dell’eccellenza tecnologica italiana per consentire all’intero comparto ferroviario del
nostro Paese di potersi candidare a pieno titolo ai primi posti, nei prossimi anni, sui mercati internazionali. Lo abbiamo voluto, infine, superveloce per accorciare sempre più le distanze in Italia e in Europa consentendo una circolazione sempre più rapida di uomini e idee, dando impulso alla cultura e alle economie”.
“L’appuntamento – ha affermato Maurizio Manfellotto, amministratore delegato di AnsaldoBreda – rappresenta il segnale di un’Italia che vuole crescere. Un’Italia che c’è, che è al passo con i tempi, che corre veloce come la modernità. Come una Freccia. Un’Italia fatta di donne e uomini, di manager, impiegati e operai che con il loro lavoro e le loro speranze creano prodotti all’avanguardia come il Frecciarossa 1000. Sicurezza e design, velocità e creatività. Quattro parole, quattro immagini che rendono bene gli sforzi di AnsaldoBreda che nello stabilimento di Pistoia dà vita – in partnership con Bombardier – al nuovo emblema della grande tradizione ferroviaria italiana.
Frecciarossa 1000 ha, davvero, tutte le carte in regola per diventare il treno europeo Alta Velocità del 21esimo secolo, oltre che il “più bel treno al mondo”.
“Sono orgoglioso di essere ad Innotrans a presentare il nuovo Frecciarossa 1000 – ha dichiarato Roberto Tazzioli, presidente e amministratore delegato di Bombardier
Transportation Italy – Realizzare il Frecciarossa 1000 ci impegna su obiettivi finora mai conseguiti per la creazione di un prodotto altamente innovativo e rispondente a standard internazionali nuovi sia dal punto di vista tecnologico che dell’efficienza. Dall’ingegneria al design fino alla produzione, tutto esprime il massimo dell¹eccellenza del nostro Paese e allo stesso tempo testimonia l¹altissimo livello raggiunto dall’industria ferroviaria in Italia. Il Frecciarossa 1000 è infatti un prodotto realizzato in Italia da aziende italiane e che vede impegnato ogni giorno un team di più di 200 ingegneri sul progetto. Noi in Bombardier – ha concluso Tazzioli – azienda leader nel settore dell’alta velocità – siamo molto orgogliosi di potere sviluppare e produrre questo treno in Italia che, negli anni a venire, sarà anche il biglietto da visita del Made in Italy nel mondo”.