Bonino: “Sarà una vera e propria rivoluzione nel trasporto su ferro, basata sul cadenzamento e sulla riduzione dei tempi di percorrenza. Abbiamo riordinato tutti i collegamenti, sistemando gli orari e le fermate. Il sistema ideato in collaborazione con l’Agenzia per la mobilità metropolitana rappresenterà una novità positiva per tutti i pendolari”
L’assessore ai Trasporti della Regione Piemonte Barbara Bonino ha incontrato venerdì i sindaci cuneesi per la presentazione del nuovo Sistema ferroviario regionale che entrerà in vigore il 9 dicembre.
“Sarà una vera e propria rivoluzione nel trasporto su ferro, basata sul cadenzamento e sulla riduzione dei tempi di percorrenza – ha spiegato – Abbiamo riordinato tutti i collegamenti, sistemando gli orari e le fermate. I collegamenti interpolo, come ad esempio quelli da Torino verso Cuneo e Savona saranno più rapidi, grazie all’eliminazione di alcune soste che consentiranno agli utenti di risparmiare sull’intera tratta fino a venti minuti. Le stesse linee saranno servite anche dalle tratte che coprono distanze più brevi, che effettuano tutte le fermate e garantiscono così il servizio a tutte le località interessate”.
“Abbiamo rassicurato gli amministratori, che potevano temere chissà quali riduzioni nei servizi – ha aggiunto l’assessore Bonino –. La realtà invece è che il sistema ideato in collaborazione con l’Agenzia per la mobilità metropolitana rappresenterà una novità positiva per tutti i pendolari, anche e soprattutto i cuneesi. Abbiamo messo ordine in una situazione ingarbugliata di orari confusi e mal congegnati, con un’operazione che ci consentirà di velocizzare tutte le tratte”.
Soddisfazione per l’esito dell’incontro dall’assessore provinciale ai Trasporti Roberto Russo: “Il nascituro sistema ferroviario che ci è stato presentato dall’assessore Bonino con le relative modifiche all’orario non possono che soddisfare il territorio provinciale – ha commentato – Grazie al cadenzamento, che ha come finalità la riduzione dei tempi di percorrenza, il trasporto avrà indubbi benefici in termini di crescita dell’utenza rispetto ad oggi. Il nostro obiettivo come amministrazione provinciale ora è di proseguire la politica di integrazione ferro-gomma avviata in questi anni”.